Cirque du Soleil a Trieste: record storico con 71.697 spettatori e 18 milioni di ricaduta sul territorio
Settantunomilaseicentonovantasette spettatori in quaranta repliche. È il dato che sancisce il successo dell’arrivo del Cirque du Soleil a Trieste con lo spettacolo “Alegría – In A New Light”, andato in scena dal 13 giugno al 13 luglio sotto il Grand Chapiteau. Un debutto assoluto per la compagnia canadese nel Nordest e il live più visto di sempre in Friuli Venezia Giulia. L’evento ha generato una ricaduta turistica stimata in 18 milioni di euro e ha portato a Trieste spettatori da oltre 100 Paesi diversi.
La regia organizzativa
L’iniziativa è stata realizzata dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Alveare Produzioni, partner nazionale di Cirque du Soleil per gli spettacoli in chapiteau, e con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Trieste e Rete Ferroviaria Italiana. La centralità della location e l’accurata organizzazione logistica hanno contribuito in maniera decisiva al risultato.
Le dichiarazioni istituzionali
«Siamo orgogliosi di un’iniziativa di successo sotto ogni aspetto» ha affermato il presidente della Regione Massimiliano Fedriga. «Con oltre 71 mila biglietti venduti il Cirque du Soleil ha portato la magia dello spettacolo e ha fatto storia per GO!2025, per Trieste e per tutto il Friuli Venezia Giulia».
«Quasi 72 mila spettatori e un impatto straordinario sul territorio – ha aggiunto il presidente del Teatro Stabile Francesco Granbassi – dimostrano che la scommessa è stata vinta. È stata una promozione enorme per il nostro territorio, con un brand mondiale e un’accoglienza che ha regalato gioia a migliaia di persone».
Pubblico internazionale e nazionale
La presenza del Cirque du Soleil ha attratto spettatori non solo dall’Italia ma da tutto il mondo. Oltre ai visitatori provenienti da Slovenia, Austria e Croazia, si sono registrati arrivi dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda e persino da Paesi lontani come Kazakhstan, Venezuela e Argentina. In Italia, i biglietti sono stati acquistati da quasi tutte le province, con forte presenza da Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e anche da regioni lontane come Sicilia, Puglia e Sardegna.
Ricadute economiche e occupazionali
Oltre all’indotto turistico di 18 milioni di euro, l’evento ha generato oltre 1500 giornate lavorative tra personale di sala, aiuti alle cucine e lavoratori stagionali reclutati con il Recruiting Day della Regione. Numerose imprese locali sono state coinvolte per servizi di sicurezza, ristorazione, forniture e logistica.
Un’accoglienza entusiasta
Un’indagine su oltre 4.000 spettatori ha rilevato un punteggio medio di gradimento di 9,67 su 10 e un Net Promoter Score di 90, valori altissimi che testimoniano la qualità dell’esperienza vissuta. I commenti del pubblico parlano di “momenti magici e indimenticabili” e di “organizzazione impeccabile”.
Comunicazione e promozione
La campagna mediatica ha avuto risonanza nazionale e internazionale, con azioni promozionali mirate in Italia e nei Paesi confinanti. L’operazione social ha raggiunto oltre 12 milioni di visualizzazioni, grazie anche a un video promozionale girato a Trieste con gli artisti dello spettacolo, che ha superato i 2,2 milioni di visualizzazioni su Instagram ed è stato condiviso dal profilo ufficiale del Cirque du Soleil.