Accolti 5 degli 8 odg di Adesso Trieste sull'ex Fiera
A seguito dell'approvazione del PAC dell'ex Fiera, avvenuta lunedì sera in Consiglio Comunale, Adesso Trieste fa il punto rispetto all'esito delle proposte presentate nel corso della seduta.
«Ci teniamo innanzitutto a sgomberare il campo da equivoci - dichiara Riccardo Laterza, Capogruppo di Adesso Trieste in Consiglio Comunale - se c'è un responsabile del ritardo di anni accumulato per approdare a questa votazione, questo è il privato che ha acquistato l'area ben sette anni fa. Le nostre richieste, lungi dal voler rallentare l'iter, erano volte ad approfondire aspetti critici del progetto, quali ad esempio la viabilità, anche alla luce della previsione del futuro campus scolastico di via Rossetti, e la dotazione di parcheggi in relazione alle prescrizioni del Piano Regolatore».
«Proprio in relazione ai parcheggi pubblici permangono le maggiori criticità: la variante urbanistica prometteva un incremento di 150 posti, mentre il bilancio finale è di -48 stalli considerando anche la sosta irregolare, come fatto nei documenti progettuali, o +16 senza considerarli, come fatto ieri in Aula dall’Assessore Babuder. In ogni caso, ben al di sotto di quanto promesso alla cittadinanza; per risolvere il problema, restiamo convinti che sia necessario esplorare le possibilità di convenzionamento dell'ampio parcheggio previsto per il centro commerciale, che sarà molto probabilmente sottoutilizzato».
«Salutiamo invece con soddisfazione l'accoglimento di alcuni nostri ordini del giorno da parte della Giunta, in particolare sulla revisione dei percorsi ciclabili attualmente previsti sui marciapiedi anziché in sede stradale nell’asse Ippodromo-De Gasperi, sulla realizzazione di una connessione per le bici anche lungo il nuovo tratto bidirezionale di via Rossetti, soluzione che sarebbe di supporto anche per i plessi scolastici, sulla progettazione partecipata di Piazzale De Gasperi e Piazza Foraggi, e infine sul mantenimento del mercato rionale nel nuovo assetto di Piazza Foraggi».
«La nostra attenzione resta alta anche su Piazzale De Gasperi: bene che si intenda renderlo uno spazio più verde, ma riteniamo debba continuare ad essere accessibile ai residenti del rione che già oggi lo frequentano, essendo uno dei pochi luoghi di aggregazione di Montebello. Non ci convince affatto l'idea di recintarlo e lavoreremo perché gli orari di apertura siano il più possibile prolungati soprattutto nei mesi estivi. Piazzale De Gasperi è un luogo sicuro proprio perché frequentato da chi abita la zona anche la sera e vogliamo che continui ad essere accogliente», conclude Laterza.