La fuga della “ladra letale” finisce a Trieste: arrestata per aver drogato e rapinato 88enne
Un normale controllo di frontiera si è trasformato in un’operazione internazionale di rilievo. Nel pomeriggio di venerdì 9 agosto 2025, la Polizia di Stato di Trieste ha arrestato una cittadina rumena di 22 anni, ricercata dalle autorità tedesche per omicidio e rapina aggravata.
L’arresto è avvenuto al valico di Fernetti, dove la Polizia di Frontiera sta operando controlli straordinari dopo la temporanea sospensione di Schengen. La giovane, a bordo di un’auto con targa francese condotta da un connazionale, è stata fermata per un controllo. Dai riscontri è emerso che a suo carico pendeva un mandato di arresto europeo emesso nel giugno 2024 dalla magistratura tedesca.
Gli agenti hanno proceduto a verifiche approfondite, inclusa la comparazione dattiloscopica e il coinvolgimento dei canali internazionali di cooperazione di polizia. L’esito non ha lasciato dubbi: la donna era ricercata in Germania per un fatto gravissimo.
Secondo le ricostruzioni, nell’aprile 2024, insieme ad altri complici, si sarebbe introdotta nell’abitazione di un anziano di 88 anni a Berlino. Dopo averlo drogato, gli avrebbero sottratto denaro e preziosi. Pochi giorni dopo, l’uomo è deceduto a causa della grave intossicazione provocata.
La cittadina rumena è stata trasferita alla Casa Circondariale di Trieste, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana in attesa della procedura di estradizione verso la Germania.
Come previsto dalla legge, si sottolinea che il procedimento penale è ancora nella fase preliminare e che la responsabilità della persona arrestata sarà accertata solo in sede processuale. Per tutelarne i diritti non vengono rese note le generalità né ulteriori elementi utili all’identificazione.