Donazione di 50.000 euro da destinare al reparto di oncologia dell’Ospedale Maggiore di Trieste

Donazione di 50.000 euro da destinare al reparto di oncologia dell’Ospedale Maggiore di Trieste

La ricerca clinica e traslazionale in oncologia è e dovrebbe essere un mandato per tutte le Strutture che assistono i pazienti con patologie oncologiche. Scopo della ricerca è quello di comprendere, prevenire e trattare il cancro e si può dire che rappresenti il futuro della lotta contro i tumori. Per poter assicurare questa attività, che si aggiunge a quella istituzionale dell’assistenza, è richiesto agli oncologi un ulteriore sforzo che deve essere supportato da professionisti, non necessariamente medici, ma che svolgono un’attività fondamentale di affiancamento, programmazione e facilitazione del lavoro svolto. In linea con questo mandato l’importo donato alla SC Oncologia dai coniugi Anna Maria e Giorgio Ribotta verrà utilizzato per assicurare e mantenere la presenza, all’interno della Struttura di Oncologia, della figura di un data manager, professionista che ha il compito di coordinare la gestione amministrativa e operativa degli studi clinici attivi e futuri all’interno del reparto. Si tratta di un ruolo chiave per garantire efficienza, tracciabilità e qualità nella ricerca clinica, a supporto del lavoro quotidiano dei medici e dei ricercatori. La donazione contribuirà a sostenere la capacità di ricerca e sperimentazione terapeutica della struttura oncologica del Maggiore, rafforzando la collaborazione con le reti nazionali e internazionali dedicate allo studio dei tumori.

Un atto di altruismo e fiducia quello dei coniugi Ribotta che rappresenta un esempio concreto di vicinanza ai pazienti e sostegno alla comunità sanitaria locale. ASUGI ha ringraziato di cuore la coppia per il dono. “Fa enorme piacere – ha dichiarato il Direttore Generale, dott. Antonio Poggiana –essere supportati da persone che, come in questo caso, si attivano spontaneamente ed incondizionatamente per dare un segnale concreto di vicinanza; rappresenta per noi uno sprone e un incoraggiamento al miglioramento continuo dell’appropriatezza delle cure e della qualificazione dell’assistenza specialistica.Ringraziamo per averci scelto e ci impegniamo a realizzare quello che la donazione rappresenta; un atto di reciprocità: ricevere per dare. Credo che la migliore gratitudine per queste due persone speciali – ha concluso Poggiana – sarà il grazie di tutti i pazienti che potranno beneficiare di nuovi farmaci per il trattamento delle neoplasie.”

Il direttore della Struttura Complessa di Oncologia, Dott.ssa Alessandra Guglielmi ha ringraziato “i signori Ribotta a nome dell’intera equipe per la donazione sottolineando la sensibilità nei confronti di un investimento per il futuro e per credere nella ricerca.”