Antonio Guerrieri rassegna le dimissioni: "Proteggo l'istituzione e ribadisco la mia lealtà"
Antonio Gurrieri ha annunciato oggi, in una nota inviata al Ministro Salvini ed al Presidente della Regione Fedriga, la decisione di rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico di Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, rinunciando nel contempo anche alla candidatura a Presidente dell’Ente.
La scelta è maturata in autonomia con l’intento di tutelare l’Istituzione in un momento in cui l’attenzione pubblica rischia di allontanarsi dal merito dell’azione amministrativa e strategica in corso.
È stato quindi fatto un passo indietro per consentire all’Autorità Portuale di continuare a lavorare nel clima più disteso possibile, nell’ottica di traguardare le sfide che attendono i porti di Trieste e Monfalcone.
Antonio Gurrieri dichiara: «Ho scelto di rassegnare le dimissioni per senso di responsabilità e nel rispetto dell’Autorità che ho avuto l’onore di guidare, anche solo per un tratto del suo percorso. La mia carriera, lunga oltre trent’anni in questo Ente, si è sempre contraddistinta per l’osservanza delle regole e il rigore istituzionale. In questo contesto, ribadisco che non sono indagato né per le mie attività passate e presenti presso il Porto, né per il mio incarico in Alpe Adria, ma per questioni private su cui farò chiarezza.»
«Prendo atto – continua Gurrieri – del clima che si è venuto a creare, in parte alimentato da interessi che nulla hanno a che fare con il bene del porto, e ritengo che il miglior modo per proteggere l’Ente e le sue prospettive di crescita sia oggi fare un passo indietro, affinché l’attenzione torni dove deve: sul futuro dello scalo e della sua comunità. Ringrazio sentitamente tutta la comunità portuale, le rappresentanze sindacali, i dipendenti dell’Autorità e le Istituzioni per la collaborazione e la fiducia dimostrata. Resto convinto che il Porto di Trieste continuerà ad affermarsi come motore strategico e internazionale del Paese e non dimenticherò le persone che mi hanno sostenuto con affetto in questo periodo».