Triestina, tifosi in rivolta: “basta con questa gestione, non seguiremo più la squadra”

Triestina, tifosi in rivolta: “basta con questa gestione, non seguiremo più la squadra”

Un segnale forte e doloroso arriva dal cuore pulsante del tifo alabardato. L’Associazione Nazionale Triestina Club ha annunciato con un comunicato ufficiale che non seguirà più la squadra né in casa né in trasferta, e che non verranno esposti gli storici striscioni dei club.

Una decisione sofferta, presa “a malincuore” — come spiegano i tifosi — ma ritenuta inevitabile di fronte a una gestione societaria giudicata “deprimente”.

“Vedere la nostra Triestina ridotta in questo modo e senza marchio ci fa piangere il cuore” scrive il direttivo, sottolineando che solo un cambio di proprietà potrà restituire un barlume di speranza e scongiurare l’incubo del fallimento.

I club organizzati ribadiscono la vicinanza ai giocatori e ai tecnici, ma scelgono di dare un segnale netto: “Non vogliamo assecondare una dirigenza che non è stata all’altezza di gestire una società che rappresenta la città di Trieste”.

L’appello finale è rivolto al futuro: una nuova proprietà, seria e trasparente, che sappia guidare la Triestina fuori dalle sabbie mobili in cui è precipitata. Solo così, conclude il comunicato, “la nostra Unione potrà risorgere per l’ennesima volta”.