Affitti e animali: la denuncia di un giovane triestino: ‘Case in nero o condizioni da incubo’

Affitti e animali: la denuncia di un giovane triestino: ‘Case in nero o condizioni da incubo’

Un giovane triestino ha condiviso sui social la propria frustrazione riguardo alla difficoltà di trovare un appartamento in affitto che accetti animali domestici. Nella sua segnalazione racconta come, insieme alla compagna, stia cercando una sistemazione transitoria – anche fino a 18 mesi – ma che il vero ostacolo sia proprio la presenza di un cane o di un gatto.

“Mi sembra che molte persone considerino gli animali come fonte di sporcizia – scrive – quando in realtà ho visto case tenute peggio da inquilini senza animali. Le poche soluzioni proposte che accettavano cani erano appartamenti in pessime condizioni, in nero e senza possibilità di regolare contratto. Io invece vorrei un contratto normale, con possibilità di spostare la residenza come chiunque altro”.

Il ragazzo precisa di non voler muovere critiche indiscriminate ai proprietari di casa, comprendendo anche il punto di vista di chi affitta. Tuttavia, lancia un interrogativo che riguarda tanti inquilini: quanto è ancora difficile, a Trieste, trovare un alloggio dignitoso per sé e per i propri animali domestici?

Una riflessione che accende il dibattito non solo sul mercato immobiliare locale, ma anche sul rapporto sempre più stretto tra famiglie e animali, ormai parte integrante della vita quotidiana di molti cittadini.

foto sebastiano visintin