Anna Cisint da piazza Libertà: “Trieste non può vivere questa bruttura, confini da blindare subito” (VIDEO)

Anna Cisint da piazza Libertà: “Trieste non può vivere questa bruttura, confini da blindare subito” (VIDEO)

Trieste è tornata sotto i riflettori con un’iniziativa simbolica che si è svolta in piazza Libertà, luogo da anni associato al passaggio dei migranti provenienti dalla rotta balcanica. Proprio qui, l’europarlamentare della Lega Anna Cisint e il sindaco di Monfalcone hanno voluto lanciare un messaggio politico forte: più sicurezza, più controlli, confini da blindare.

le parole di cisint

“Ci siamo fermati qui, davanti alla stazione – ha dichiarato Anna Cisint – perché vogliamo testimoniare ciò che Trieste è costretta a subire a causa della rotta balcanica e della presenza di immigrati irregolari. I confini devono essere assolutamente protetti e ringraziamo i Carabinieri, proprio nella giornata in cui un pakistano entrato come minore straniero non accompagnato è stato arrestato per presunzione di essere un terrorista”.

la posizione del sindaco di monfalcone

Accanto a lei, il sindaco di Monfalcone ha sottolineato: “Non è sufficiente ciò che stiamo facendo in termini di chiusura delle frontiere. Bisogna essere ancora più incisivi. Non è possibile che una città come Trieste, così bella e importante per il nostro Paese, viva questa bruttura. È inconcepibile. Per questo ci impegniamo a portare a casa risultati concreti di controllo del territorio”.

piazza libertà come simbolo

La scelta di piazza Libertà non è casuale: è il luogo dove quotidianamente si percepiscono gli effetti della rotta balcanica, ed è diventato il teatro di questa presa di posizione politica. Con questo gesto, Cisint e il sindaco di Monfalcone hanno voluto ribadire la linea della Lega: proteggere Trieste, difendere i confini, evitare che l’immigrazione irregolare continui a pesare sulla città e sull’Italia.

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