Presentata questa mattina la settima edizione di “Farmer & Artist”, evento enogastronomico di qualità

Presentata questa mattina la settima edizione di “Farmer & Artist”, evento enogastronomico di qualità

E’ stata presentata questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Trieste, la settima edizione di “Farmer & Artist”, l’evento enogastronomico di qualità, in programma dall’1 al 7 dicembre 2025, dedicato alla celebrazione del cibo buono che trasforma la città e il suo storico Mercato Coperto in un crocevia internazionale di sapori, culture e sostenibilità.

Il programma della manifestazione è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa alla presenza delvicesindaco del Comune di Trieste, Serena Toneldel presidente di Gal Carso - LAS Kras, David Pizzigadel coordinatore dell'evento Farmer & Artist, Enrico Maria Miličdi Antonella Piccinelli, fiduciaria di Slow Food Trieste, del responsabile di Campagna Amica Trieste e Gorizia, Ivo Bozzattoe di Stefano Lonza, presidente di Fipe Trieste.

L'evento principale si terrà nel weekend, sabato 6 e domenica 7 dicembre, all'interno del Mercato Coperto di via Carducci, un gioiello architettonico che storicamente funge da cattedrale del cibo triestino. Qui sarà possibile incontrare le 50 aziende agricole che hanno aderito all'iniziativa e trovare prodotti da degustare e portare a casa. Tra i produttori ben 20 sono Presìdi Slow Food, ovvero cibi tipici e unici della tradizione mentre ben 9 sono le aziende con certificazioni bio.

“Farmer & Artist è un evento consolidato che stiamo progressivamente potenziando e implementando sia come coinvolgimento ma anche come numero giornate. Una manifestazione che trova spazio al Mercato Coperto, richiamando quella che è la vocazione del mercato di promozione della filiera agroalimentare, ma naturalmente reinventata in chiave moderna e innovativa, rispetto a quelle che sono le tendenze dei consumatori a ricercare prodotti di eccellenza e a scoprire le storie che quei prodotti portano con se" – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche del Comune di Trieste, Serena Tonel.

“E’ molto bello che simbolicamente la manifestazione sia ospitata dal Mercato Coperto, che è inserito in uno dei rioni, quello di Barriera, più cosmopoliti e internazionali della città. Questa iniziativa – continua Tonel - rientra tra le strategie di animazione economica, l’amministrazione comunale ha molto a cuore ciò che accade in quella zona della città ed eventi come Farmer & Artist ci aiutano a dare un segnale di attenzione e soprattutto di promozione di quella che è la varietà culturale e cosmopolita di Trieste”.

Quest'anno l'evento si estende ancora più oltre i confini con l'adesione di farm e prodotti provenienti dall'Austria grazie agli aderenti a Slow Food Carinzia, affiancandosi alle aziende di Carso, Istria, Quarnero, Slovenia, Croazia, Friuli, Lombardia e Veneto per offrire un eccezionale spaccato della biodiversità transfrontaliera. Sarà possibile trovare prodotti basati su farine locali e sostenibili come quelle da Fiumicello a grani antichi, insieme a dolci triestini a chilometro zero. Un'ampia selezione di formaggi di alta qualità e a latte crudo spazierà dai pecorini di Pecora Carsolina istriana, ai caprini d’Istria, fino al Gailtaler Almkäse, allo Storico Ribelle e al Fodom, tutti Presìdi Slow Food. Non mancheranno frutta e derivati come le pere Klotzen e le Antiche Mele dell’alto Friuli, accanto a liquori agricoli come il gin al miele del Carso e il Vin de Rosa. Gli oli extravergine di oliva di Bianchera in purezza e da olivi secolari di Carso e Istria incontreranno l’olio di zucca della Carinzia. La ricchezza del territorio sarà espressa anche attraverso ortaggi e legumi come il fagiolo di San Quirino, salumi sostenibili quali Pitina e Varhackara, sottaceti come la cipolla di Cavasso, oltre a fermentati, peperoncini, tartufi locali e una selezione di vini del Carso, dell'Istria e dall'Austria insieme a birre artigianali.

L'ingresso all'evento del Mercato Coperto è gratuito, con apertura sabato 6 dalle 11 alle 20 e domenica 7 dalle 10 alle 19. 

L’evento, promosso da GAL Carso – LAS Kras insieme aSlow Food Italia e Fondazione Campagna Amica, in co-organizzazione col Comune di Trieste, e con il sostegno di Ad Formandum, Aidia Trieste, Associazione Viticoltori del Carso – Društvo Vinogradnikov Krasa, Scuola di Musica 55, Querciambiente, WWF Friuli Venezia Giulia, ZKB e PromoTurismo FVG, è un vero e proprio invito al viaggio nel sapore autentico che unisce la città alla campagna, celebrando la biodiversità e la filiera corta.

E "Farmer & Artist" è molto di più. L'intera settimana è animata dalle anteprime, una serie di appuntamenti che dal 1 al 5 dicembre, trasformeranno il Friuli Venezia Giulia in una casa internazionale del cibo slow. 

Sono in programma infatti tre Cene Gourmet con sei cuochi dell’Alleanza Slow Food provenienti da tutto il nord-est e non solo.

Si parte mercoledì 3 dicembre, alle 20, alla Lokanda Devetak con Oskar Messner, lo chef del Pitzock, e la famiglia Devetak per una cena che unisce le montagne altoatesine e il Carso tra lo speck dalla Val di Funes, il prosciutto d'agnello di Villnösser Brillenschaf, la Pitina e il biscotto salato di San Quirino ma anche il caffè di Anterivo. Giovedì 4 dicembre, da Mimì e CocotteGiovanna Abbondanza e Paolo Betti uniscono il Carso alla Valsugana in un viaggio di biodiversità a tavola con anche, tra le proposte del ricco menù, il ragù di pecora Carsolina. Infine, venerdì 5 dicembre, il neo ristorante Zinzendorf di Opicina ospiterà i cuochi Domenico Scotto di Fasano ormai triestino di adozione e Alessandro Rosato con Galdino Zara, storico protagonista e fondatore del movimento Slow Food, in un menù che celebra le generazioni del nord-est tra memoria e innovazione con ingredienti che vanno dalla Rosa di Gorizia al riso di Grumolo delle Abbadesse e la polenta veneta di mais Biancoperla.

 

Il programma 2025 si arricchisce lunedì 1 dicembre con la presentazione alle 17.30 della Guida Slow Wine 2026 - Vite, vigne, vini d'Italia all'Antico Caffè San Marco con Elisa De Nardo, coordinatrice di Slow Wine per Friuli Venezia Giulia e Primorska, Stefano Novello della cantina Ronco Severo, insignita della prestigiosa Chiocciola e Valentino Riva dell’Università di Trieste sul tema del packaging del vino, e una degustazione, il 2 dicembre, alle 18.30, di "Vini di Pietra" alla Bottiglia Volante in via Paganini, dedicata ai vini del Carso fermentati in tini di pietra.

Durante il  fine settimana, invece, ritornano i Laboratori del Gusto, nove appuntamenti che offriranno esperienze sensoriali su oli, fermentazioni, mieli, formaggi e vini transfrontalieri, mentre i Laboratori per i più piccoli sono quattro e proporranno attività creative e didattiche sul mondo delle api e degli aromi.

A fare da colonna sonora durante il weekend, il Gypsology Quartet proporrà musica jazz/swing e gypsy-jazz, con due concerti gratuiti al primo piano del Mercato Coperto, sabato (17.30 - 19.30) e domenica (16.00 - 18.00).