“Limnées”: la magia delle donne sott’acqua nella mostra di Camille Ropert per Barcolana Cultura (VIDEO)
Un viaggio poetico tra arte, acqua e femminilità. È questo il cuore di “Limnées”, la suggestiva mostra fotografica della fotografa francese Camille Ropert, inaugurata in occasione di Barcolana Cultura e visitabile fino al 9 ottobre nella Sala FITC di piazza Piccola 3 a Trieste.
La curatrice Caterina Pellizzer racconta così l’essenza del progetto: «Camille Ropert è una fotografa contemporanea che realizza immagini sott’acqua. La sua ricerca esplora la rappresentazione femminile, cercando di costruire nuove visioni lontane dagli stereotipi classici».
Ogni scatto della serie Limnées trasporta lo spettatore in un mondo sospeso, dove corpi e acqua si fondono in un abbraccio che dissolve i confini tra pittura e fotografia. Le sue modelle sembrano emergere da un sogno, immerse in atmosfere che ricordano i grandi maestri del Rinascimento, ma con un linguaggio contemporaneo, fluido e universale.
La fotografa, ispirandosi alla pittura dal XV secolo in poi, reinterpreta la figura femminile attraverso la lente dell’acqua, elemento che diventa simbolo di rinascita, libertà e introspezione.
La mostra è aperta dal 2 al 9 ottobre, con orari feriali dalle 14 alle 19 e nel weekend dalle 10 alle 19 con ingresso libero.
Un appuntamento imperdibile per chi ama la fotografia d’autore e vuole scoprire come l’arte possa ancora raccontare la forza e la grazia delle donne in chiave nuova, immersiva e senza tempo.
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