Pallamano Trieste sconfitta a Bressanone

Brixen - Pallamano Trieste 31-23 (17-15) Brixen: Pfattner, Basic 1, Brugger, Cutura 4, Di Giulio 4, Dorfmann 1, Lazarevic 7, Mitterutzner 5, Muhlogger 1, Penn 2, Ploner, Hirber 4, Wieland 2, Wierer. All.: Neunerù Pallamano Trieste: Modrusan, Zoppetti, Allia, Di Nardo 2, Grosu, Hrovatin 2, Mazzarol, Pernic 3, Popovic 5, Radojkovic 9, Sandrin 1, Valdemarin 1. All.: Carpanese Punteggio severo quello scaturito in Alto Adige tra Bressanone e Trieste almeno per quanto visto nella prima frazione di gioco dove i ragazzi di coach Carpanese nonostante la pesante defezione di Fidel, tenuto in via del tutto precauzionale a riposo causa l'affaticamento del polpaccio già strappatosi, hanno saputo tenere testa dinanzi all'attuale seconda forza del campionato. L'avvio è tutto di marca ospite con i giuliani a piazzare un parziale di 5-1: una difesa pressoché ermetica con Modrusan in evidenza e le reti di Di Nardo, Hrovatin, Radojkovic e Popovic danno il la al vantaggio triestino con Bressanone che però non molla la presa e trovando una certa quadratura di gioco impatta (7-7) al 16' grazie a Basic. Trieste mette nuovamente la testa avanti con Pernic (10-9), ma viene poi “penalizzata” dai 2 minuti comminati a Valdemarin a cui vanno aggiunte alcune conclusioni di Popovic non andate a buon fine che permettono di fatto al Bressanone di mettere la prima freccia del sorpasso (11-10) e chiudere la frazione avanti di 2 reti (17-15). Nella ripresa la compagine di casa mette subito un break di 2-0 (19-15), mentre i giuliani faticano oltremodo a trovare la via del gol, coach Carpanese a questo punto corre ai ripari chiamando time out per cercare di rompere il ritmo anche se la partita rimane saldamente nelle mani degli altoatesini che riescono a toccare le 5 reti di vantaggio. L'ultimo sussulto dei biancorossi si regista con Radojkovic a portare i suoi sul -3 (26-23) al 52' prima del break bressinese di 5-0 a fissare il definitivo 31-23.