Stuparich, Pucci (PD): 'Trattata come una scuola di serie B, condizioni capestro sul trasporto alunni'

Stuparich, Pucci (PD): 'Trattata come una scuola di serie B, condizioni capestro sul trasporto alunni'

“Con grande sconcerto prendo atto che questa giunta non ha imparato nulla dal caso della Scuola Sauro Spaccini.” Così la consigliera comunale Rosanna Pucci denuncia le nuove regole imposte per il trasporto degli alunni della Scuola Stuparich, definendole “inique e penalizzanti”. Due anni fa, per la Sauro Spaccini, il Comune aveva stabilito che la frequenza degli alunni sull’autobus assegnato non dovesse scendere – per cinque giorni consecutivi – sotto il 60% degli iscritti, pena la cancellazione della corsa per tutto l’anno scolastico. Quest’anno, per la Stuparich, la soglia è stata alzata al 70%.

“Già lo scorso anno alla Sauro fu soppressa una corsa – ricorda Pucci –. Ora, con questa percentuale ‘tagliola’ ancora più alta, il rischio di tagli è praticamente certo.”

La consigliera ha quindi depositato una mozione per riportare la soglia almeno al 60%, “per evitare che la Stuparich venga trattata come una scuola di serie B”.

Ma non è tutto. Pucci sottolinea anche una disparità di trattamento nei servizi di andata e ritorno: “Alla Sauro il Comune garantisce il rientro in autobus, alla Stuparich no. Eppure i ragazzi non sono certo figli di un dio minore.”

Il documento messo all’attenzione del Consiglio comunale chiede quindi il trasporto di andata e ritorno per tutti gli alunni della Stuparich, per tutta la durata del trasferimento al Molo IV e l’abbassamento della soglia di frequenza al 60%, come per la Sauro Spaccini. “Anche se un trasporto pubblico - commenta Pucci- non dovrebbe applicare delle condizioni così limitative”

“Il Comune ha un bilancio prospero e può fare molto di più – conclude Pucci –. Serve un intervento immediato, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.”