Bel Espoir attracca a Trieste, giovani da tutto il Mediterraneo: tema è quello delle sfide migratorie

Bel Espoir attracca a Trieste, giovani da tutto il Mediterraneo: tema è quello delle sfide migratorie

Dal pomeriggio di giovedì 14 agosto a domenica 17 agosto Trieste ospiterà la Bel Espoir, storica goletta a tre alberi di 29 metri costruita in Danimarca nel 1944 e recentemente restaurata. L’imbarcazione è protagonista di un pellegrinaggio di speranza lungo il Mediterraneo, nato su iniziativa della diocesi di Marsiglia e ispirato agli “Incontri del Mediterraneo” tenutisi a Bari (2020), Firenze (2022), Marsiglia (2023) e Tirana (2024).

Il viaggio, iniziato a marzo 2025 e destinato a concludersi a ottobre a Marsiglia, prevede 8 mesi di navigazione, 8 tappe e il coinvolgimento di 200 giovani provenienti da tutte le coste e religioni del Mediterraneo, con l’obiettivo di annunciare fraternità e speranza in vista dell’Anno Santo.

La sesta tappa: da Durazzo a Trieste
L’attuale tratta, dal 4 al 17 agosto, affronta il tema delle sfide migratorie. A bordo, 20 giovani tra i 20 e i 35 anni provenienti da Marocco, Tunisia, Algeria, Egitto, Libano, Palestina, Gerusalemme, Grecia, Malta, Albania, Bosnia, Italia, Spagna e Francia. Dopo dieci giorni di navigazione lungo la costa adriatica orientale, la Bel Espoir approderà a Trieste per una tre giorni ricca di incontri e testimonianze.

Appuntamento per la stampa
La nave è attesa alle ore 16.00 di giovedì 14 agosto e inizialmente ormeggerà in radice al Molo Audace

La Bel Espoir porta con sé non solo vele spiegate, ma anche un messaggio di pace, dialogo e collaborazione tra popoli e culture che condividono lo stesso mare.