Illuminazione pubblica, scontro aperto a Trieste: Laterza denuncia disservizi, Bertoli replica duramente
Il tema dell’illuminazione pubblica torna al centro del dibattito politico cittadino, con toni accesi e posizioni diametralmente opposte. Dopo le critiche sollevate dal capogruppo di Adesso Trieste, Riccardo Laterza, che ha denunciato «rioni al buio e una città meno sicura», arriva la replica piccata dell’assessore comunale Bertoli.
Laterza, nei giorni scorsi, aveva parlato di «disservizi cronici» nell’attivazione dei punti luce e di un servizio peggiorato dopo il passaggio al project financing con Edison Next, chiedendo chiarimenti mai ricevuti dall’amministrazione.
Non si è fatta attendere la risposta di Bertoli, che ha affidato ad una lunga nota la sua controreplica:
«Se poni una questione di sostanza, senza dare troppa importanza alla forma, ti fottono nella sostanza e nella forma. Questa citazione si addice molto bene alla bulimia comunicativa del consigliere Laterza che, restando in tema di illuminazione, brancola nel buio andando a caccia di lucciole pur di dire qualcosa, dimostrando di non voler ascoltare, nelle sedi deputate, le spiegazioni», ha dichiarato.
L’assessore ha poi rivendicato i risultati del PPP (partenariato pubblico-privato), sottolineando l’arrivo di «20 milioni di investimenti per efficientare a LED circa 20.000 punti luce sui 25.000 totali», con benefici attesi non solo in termini di risparmio energetico ma anche di maggiore sicurezza stradale.
Bertoli ha respinto al mittente le accuse di disservizi e peggioramento del servizio:
«Sono andato a chiedere direttamente agli uffici, dai quali risulta che il gestore interviene prontamente in caso di guasti, che non vi sono state lamentele formali e che lo stesso Laterza non ha mai sollevato alcuna criticità negli uffici competenti».
Infine, l’assessore ha colto l’occasione per invitare i cittadini a collaborare attivamente: «Segnalate eventuali guasti al numero verde dedicato e agli uffici comunali, solo così possiamo intervenire con rapidità».
La conclusione, però, è stata ancora una volta all’attacco:
«Al consigliere Laterza, ormai a corto di argomenti e di idee politiche, resta solo attivo il generatore di fake news e le conseguenti brutte figure: nella sostanza e nella forma».
Lo scontro sull’illuminazione, che tocca insieme sicurezza e qualità della vita urbana, si conferma dunque uno dei terreni più caldi della politica triestina, con maggioranza e opposizione destinate a confrontarsi ancora a lungo.