San Giacomo in festa: mercatini, musica e spiritualità per un weekend che celebra il popoloso rione
Un lungo fine settimana di festa, colori, profumi e spiritualità sta per invadere le vie e le piazze di San Giacomo, storico rione di Trieste che, in occasione del Santo Patrono, si prepara ad accogliere residenti, curiosi e turisti in un’esplosione di eventi che unisce cultura, commercio di prossimità e fede.
Mercatini, artisti di strada e giochi per bambini: il rione si trasforma
Il programma si apre giovedì 24 luglio con i Vespri Solenni e l’esposizione delle reliquie di San Giacomo, per proseguire venerdì con un momento liturgico di grande rilievo: alle ore 19, sarà presente Monsignor Enrico Trevisi, Vescovo di Trieste, che presiederà la Celebrazione Eucaristica. A seguire, convivialità e accoglienza presso l’oratorio “San Domenico Savio”.
Ma è nella giornata di sabato 26 luglio che la festa entrerà nel vivo: dalle 16:30 alle 19:30, il piazzale antistante la chiesa si trasformerà in un villaggio del divertimento per i più piccoli, con truccabimbi, baby dance, spettacoli di bolle, palloncini modellabili e la presenza di una simpatica mascotte di Super Mario che farà sorridere grandi e piccini.
Nel frattempo, dalle 17:00 alle 22:00, sul lato sinistro della chiesa, prenderà vita una Mostra Mercato dedicata ad artigiani, creativi, designer e artisti locali, che esporranno le proprie creazioni trasformando San Giacomo in una vera galleria a cielo aperto.
Musica dal vivo e atmosfera di rione
Alle 19:30, dopo la Messa prefestiva, il dehors del Bar G ospiterà un brindisi comunitario che darà il via alla parte più mondana dell’evento: musica dal vivo fino alle 22:00, con performance di artisti di strada, duetti di voce e chitarra, brani cantautorali e melodie all’ukulele.
Un evento che unisce tradizione religiosa e valorizzazione urbana
«Questa manifestazione vuole essere un momento di aggregazione culturale e sociale», ha dichiarato la vicesindaca Serena Tonel, sottolineando l’importanza di riqualificare e sostenere il commercio di prossimità, in un quartiere che ha saputo conservare, nonostante i cambiamenti, una forte identità urbana e sociale.
A fare eco alle sue parole, Elena Pellaschiar di Confcommercio Trieste ha spiegato che l’appuntamento si inserisce nel Distretto del Commercio “Vivi Trieste”, progetto che coinvolge anche Roiano, volto a rendere i quartieri più vivibili, sicuri e attrattivi, anche attraverso eventi che stimolino la partecipazione e la vitalità locale.
Una chiesa che accoglie pellegrini: il turismo religioso in crescita
Non poteva mancare l’aspetto spirituale, evidenziato da don Rudy Sabadin, parroco di San Giacomo, che ha ricordato come la chiesa del rione sia sempre più frequentata da pellegrini della Via Flavia, antico percorso che collega Muggia a Grado. «Spero che i festeggiamenti siano occasione di condivisione tra tutte le componenti della nostra comunità, a prescindere da età, provenienza o credo».
Un messaggio chiaro e inclusivo che ben riassume l’anima profonda di San Giacomo: un rione popolare e multiculturale, che guarda al futuro senza dimenticare la propria memoria.