Il sindaco premia il Gruppo Scout Agesci Trieste 2 per i suoi 50 anni di impegno educativo

Il sindaco premia il Gruppo Scout Agesci Trieste 2 per i suoi 50 anni di impegno educativo

Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha conferito oggi un riconoscimento ufficiale al Gruppo Scout Agesci Trieste 2, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione: un traguardo che segna mezzo secolo di presenza e di attività educativa sul territorio. La motivazione formale: “in segno di stima e apprezzamento per l’importante anniversario del 50° anno di presenza e attività educativa a vantaggio di bambini, ragazzi e giovani di varie fasce di età.”

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Di Paola Panteca, il presidente del gruppo scout, Paolo Favotti, e il proponente del riconoscimento, Fabio Rabak, insieme a don Sergio Frausin e a una rappresentanza di scout, coi loro simboli e la loro storia — segno tangibile di impegno e comunità.

Una storia lunga mezzo secolo, al servizio dei più giovani

Il gruppo, fondato nel 1975 e legato alla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di via di Cologna, conta oggi circa cento aderenti: 30 “lupetti” (8–11 anni), una cinquantina di adolescenti (11–16 anni) e circa 25 giovani (16–20 anni). Per 50 anni, generazioni di giovani triestini hanno potuto vivere l’esperienza scout: dalla crescita personale, all’autonomia, dall’impegno verso gli altri alla condivisione di valori legati alla fede e al senso civico.

Il metodo educativo del gruppo si ispira ai principi elaborati da Lord Baden-Powell, tradotti e adattati al contesto italiano negli oltre cento anni di presenza dello scoutismo nel nostro Paese.

Un riconoscimento che parla di comunità e futuro

Il premio non è solo un gesto simbolico: rappresenta il riconoscimento pubblico dell’importanza del volontariato, dell’impegno educativo e della costruzione comunitaria. Riconosce la dedizione di adulti e ragazzi che, in questi anni, hanno contribuito a formare cittadini consapevoli, cittadini che hanno imparato a prendersi cura di sé, degli altri e della comunità.

In un momento storico in cui le relazioni sociali e il senso di appartenenza sono messi alla prova, il riconoscimento al Gruppo Scout Agesci Trieste 2 testimonia come la solidarietà, l’impegno e la condivisione siano valori vivi e attuali — e capaci di trasmettere speranza e responsabilità alle nuove generazioni.