Fiera di Pordenone, emozioni e motori per tutti: arriva il primo Motor Therapy Day con il ministro Locatelli
Un rombo di motori, un sorriso, una mano tesa: tutto questo sarà il 1° Motor Therapy Day, in programma sabato 15 novembre 2025 dalle 9.00 alle 17.00 presso la Fiera di Pordenone in viale Treviso 1.
L’iniziativa, promossa con lo slogan “Acceleriamo l’inclusione”, rappresenta un appuntamento di grande valore simbolico e sociale, in cui passione, solidarietà e partecipazione si fondono per dare vita a un evento unico nel suo genere.
A organizzarlo sono Montagna Wiiva, SCPN e Pordenone Fiere, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero per le Disabilità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, e la collaborazione di numerose associazioni e realtà del Terzo Settore.
L’obiettivo è ambizioso e nobile: rendere i motori uno strumento di condivisione e uguaglianza, un ponte tra mondi diversi ma capaci di correre insieme verso un’unica direzione – quella dell’inclusione.
“Acceleriamo l’inclusione”: un programma ricco di esperienze e spettacolo
Il Motor Therapy Day non è solo un evento sportivo, ma una vera e propria festa dell’inclusione, aperta a tutta la cittadinanza e pronta a emozionare grandi e piccoli.
Nel corso della giornata saranno protagonisti associazioni di persone con disabilità, enti del Terzo Settore, club automobilistici e motociclistici, ma anche piloti e istruttori professionisti, che metteranno a disposizione le proprie competenze e la propria energia per far vivere a tutti l’esperienza unica della pista.
Il programma prevede un susseguirsi di attività:
- Ore 9.00: apertura ufficiale del padiglione e accoglienza dei partecipanti
- Ore 9.30: prove di kart biposto e auto da rally, con la possibilità per le persone con disabilità di salire a bordo e vivere l’adrenalina della corsa in totale sicurezza
- Ore 11.00: tavola rotonda con il Ministro per le Disabilità, on. Alessandra Locatelli, dedicata al tema dell’inclusione attraverso lo sport e alle buone pratiche territoriali
- Ore 12.30: spettacolo di motocross freestyle, con acrobazie e salti mozzafiato
- Ore 13.00: sessione di mototerapia, momento centrale dell’evento, che permetterà a persone con disabilità di vivere da protagonisti la passione per le due ruote
- Ore 13.30: nuove sessioni di kart biposto e auto da rally, aperte al pubblico
- Ore 15.00: secondo show di motocross freestyle
- Ore 15.30: nuova sessione di mototerapia, con piloti e istruttori al fianco dei partecipanti
- Ore 16.00: prove finali in pista con kart e rally, prima della chiusura della giornata
Presente il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli
La presenza dell’on. Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, conferirà un rilievo istituzionale all’evento, sottolineando l’impegno del Governo e delle istituzioni locali per promuovere iniziative inclusive e partecipative. La tavola rotonda delle 11.00 sarà un’occasione per riflettere sull’importanza dello sport come veicolo di crescita personale e sociale, e come strumento per abbattere le barriere fisiche e culturali.
Un evento che unisce il Friuli Venezia Giulia nel segno dell’inclusione
Il Motor Therapy Day si inserisce pienamente nello spirito della campagna “Io sono Friuli Venezia Giulia”, che valorizza il territorio e la comunità attraverso progetti che mettono al centro le persone. La Fiera di Pordenone, luogo simbolo di incontro e partecipazione, diventerà per un giorno il cuore pulsante della solidarietà.
Accanto alle iniziative sportive, saranno presenti spazi informativi e attività espositive dedicate alle associazioni, alle famiglie e ai visitatori, con momenti di aggregazione e sensibilizzazione.
Sarà una giornata di festa, ma anche di consapevolezza: un modo concreto per dimostrare che la velocità più importante è quella con cui si costruisce una società più giusta e accogliente.
Ingresso libero e invito a tutta la cittadinanza
La manifestazione, che si terrà anche in caso di maltempo, sarà a ingresso libero e aperta a tutti. Un invito esteso alla cittadinanza per partecipare a un evento che unisce la potenza dei motori alla forza dell’inclusione, nel segno di una solidarietà che corre veloce, come un motore acceso di umanità.