Sicurezza a Trieste, la segnalazione di un cittadino: “Serve più attenzione nelle nostre strade”
Nel giorno di Ognissanti, un cittadino triestino ha voluto condividere con la redazione una riflessione sul tema della sicurezza urbana, sollecitando maggiore impegno per la tutela dei residenti.
“Buon primo novembre, io vorrei sapere perché nessuno si mobilita per migliorare la sicurezza per le strade di Trieste”, scrive l’autore della segnalazione. “Ogni volta che leggo articoli, reati piccoli o grandi vengono commessi da persone che arrivano da fuori. La città è stanca, i cittadini sono esasperati.”
La sua è una richiesta di attenzione e di maggiore controllo, che si unisce a quelle di altri triestini che negli ultimi mesi hanno espresso preoccupazione per episodi di microcriminalità, vandalismi o comportamenti incivili in alcune zone della città.
Il cittadino conclude la sua segnalazione con una domanda rivolta alle istituzioni e alla collettività: “Non sarebbe il caso di ridurre gli ingressi nelle strutture d’accoglienza e ripensare il modo in cui Trieste gestisce l’integrazione? Prima che diventasse così aperta culturalmente, era uguale?”
Parole che rispecchiano il sentimento di una parte della cittadinanza e che riaccendono il dibattito su sicurezza, accoglienza e convivenza civile, temi che restano al centro del confronto politico e sociale nella città di confine.