Dal grappolo al calice: la magia della vendemmia diventa un viaggio per tutti in Fvg

Dal grappolo al calice: la magia della vendemmia diventa un viaggio per tutti in Fvg

La vendemmia non è solo un rito agricolo, ma un patrimonio culturale che il Friuli Venezia Giulia sceglie di condividere con tutti. A partire dal 23 agosto, e fino a ottobre, dieci aziende vitivinicole della Strada del Vino e dei Sapori apriranno i propri filari a turisti, famiglie e appassionati per vivere in prima persona la raccolta dell’uva e scoprire i segreti del vino.

Si tratta di circa 180 appuntamenti, distribuiti tra Collio, Colli Orientali e Friuli Grave, che trasformeranno la vendemmia in una vera e propria esperienza didattica e conviviale. Non solo dunque l’occasione di osservare da vicino la maturazione dei grappoli e le pratiche di vinificazione, ma anche momenti di degustazione guidata, laboratori sensoriali e pranzi con i vendemmiatori.

un’esperienza per tutti

Il calendario propone attività adatte a ogni età e interesse: dagli incontri tecnici dedicati agli esperti, alle giornate di festa pensate per i bambini, con giochi, pigiatura a piedi nudi e merende a base di prodotti tipici. Alcune cantine offriranno anche passeggiate tra i vigneti o cene negli agriturismi, trasformando la giornata di lavoro in un’esperienza indimenticabile.

una regione che investe nel turismo esperienziale

Il progetto, promosso da PromoTurismoFVG insieme al coordinamento regionale dell’Associazione nazionale Città del Vino, nasce dal protocollo firmato nel 2023 che ha fatto del Friuli Venezia Giulia la prima regione italiana a valorizzare la vendemmia turistico-didattica come strumento di promozione del territorio. Negli anni, l’iniziativa ha raccolto centinaia di adesioni, confermandosi un successo sia tra il pubblico locale che tra i visitatori provenienti da altre regioni e dall’estero.

il programma delle aziende

Dal 23 agosto al 21 settembre aprirà le danze Gelindo dei Magredi a Vivaro, con esperienze di raccolta manuale, visita in cantina e degustazioni di vini e prodotti tipici. A seguire, tante altre realtà offriranno percorsi originali: dalla cantina storica Conte d’Attimis-Maniago di Buttrio, alla festa con pigiatura a piedi nudi da Bagnarol a San Vito al Tagliamento, fino alle esperienze slow tra i filari dei Colli Orientali proposte da Colutta, Le Due Torri e La Viarte.

Il Collio vedrà protagonista Gradis’ciutta a San Floriano, mentre nel cuore di Cividale l’azienda Elio Vini farà scoprire il passaggio “dal grappolo alla bottiglia”. Non mancheranno esperienze uniche come la giornata con gli alpaca e il wine truck organizzata da Orzaia a Fontanafredda.

natura, tradizione e convivialità

La vendemmia, così, diventa non solo un atto agricolo ma un momento di condivisione, dove il contatto con la natura si intreccia con la riscoperta delle radici e delle tradizioni. Un’occasione per comprendere da vicino quanta passione e quanta sapienza si nascondano dietro ogni calice di vino friulano.

Tutte le informazioni e le prenotazioni sono disponibili sul sito www.turismofvg.it/it/vendemmia-turistica-didattica.

Il Friuli Venezia Giulia si prepara dunque a un autunno di sapori, cultura e convivialità: un viaggio tra i filari che sa di tradizione, identità e futuro.