Seba torna a parlare: "Morte Liliana non dipende da me!!!!!!!!"
"Quello che e' successo non dipende da me. Le risposte me le devono dare gli inquirenti". Lo ha affermato Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, rispondendo alle domande dei giornalisti, a margine di un'udienza in Tribunale a Trieste per una diffamazione a suo carico. "Io - ha aggiunto - non sono per niente preoccupato, anche perche' non ho niente a che fare con la scomparsa di mia moglie. E infatti a oggi non sappiamo ancora come e' morta, se si e' suicidata o e' stata uccisa". Aver avuto da parte dalla Procura un avviso di garanzia, ha aggiunto, "mi e' sembrato piu' che legittimo. Indubbiamente pero' dovranno dimostrare che io in qualche maniera ho responsabilita'. Se avessero avuto degli elementi a quest'ora sarei in prigione. Per quello che mi riguarda io non ho ancora sentito un punto d'accusa e neppure i miei avvocati". Visintin ha poi ribadito per l'ennesima volta che "ci sono due perizie contraddittorie: abbiamo chiesto di poterne fare una terza ma non ci e' stato concesso". (AGI)Ts1/Adv