La Magnifica Rettrice Vianelli in visita a LifeTech ITS Academy: alleanza strategica per innovazione e lavoro
Un incontro che non è solo istituzionale, ma che testimonia una visione condivisa: costruire percorsi di formazione integrata, innovativa e capace di generare lavoro.
La visita della Magnifica Rettrice dell’Università degli Studi di Trieste, Donata Vianelli, alla sede di LifeTech ITS Academy ha segnato un nuovo capitolo nella collaborazione tra l’Ateneo e la Fondazione dedicata alla formazione tecnica superiore nel settore delle scienze della vita.
Fondata nel 2014, LifeTech ITS Academy ha potuto contare sin dall’inizio sul sostegno diretto dell’università, socio fondatore e partner stabile. Nel tempo, numerosi docenti, ricercatori e tecnici hanno messo a disposizione competenze e laboratori, contribuendo a plasmare percorsi formativi innovativi. Oggi l’istituto si distingue per un tasso di occupazione superiore al 90% tra i diplomati, segno tangibile di un modello che unisce teoria, pratica e stretta connessione con il mondo delle imprese.
la voce della rettrice
«Gli studenti di LifeTech ITS Academy hanno la grande opportunità di vivere un percorso professionalizzante unico, arricchito da una collaborazione costante con l’Università di Trieste» – ha dichiarato la Rettrice Vianelli – «un legame che ha già coinvolto molti nostri docenti e che crea le basi per ulteriori sinergie nel futuro».
i percorsi formativi
L’offerta di LifeTech è in continua evoluzione, pensata per rispondere ai bisogni del mercato e alle aspirazioni degli studenti. Dal Tecnico di Apparecchiature Biomediche al Biotech Quality Specialist, dal Data Network Specialist al Wellness & Hospitality Specialist, i corsi uniscono formazione teorica e laboratoriale, con stage nelle aziende del territorio. A questi si affianca l’uso di strutture universitarie e attività presso l’ospedale didattico di LifeTech, rendendo la formazione ancora più completa.
un’alleanza istituzionale e normativa
Questa collaborazione trova fondamento anche nella cornice normativa nazionale: la legge n.99/2022 e il decreto attuativo del 2023 hanno introdotto i “patti federativi” per rendere strutturali le relazioni tra ITS e università. L’obiettivo è costruire percorsi integrati, capaci di preparare figure professionali di alto livello, immediatamente spendibili nel mercato del lavoro.
un investimento culturale e territoriale
La visita della Rettrice ha permesso di vedere da vicino i progressi della nuova sede di via Caboto 27, realizzata anche grazie ai finanziamenti del PNRR. Non un semplice intervento infrastrutturale, ma un investimento culturale che conferma la volontà di fare di Trieste un polo d’eccellenza nella formazione tecnico-scientifica, al servizio del Paese e dei giovani.
«Il rapporto con UniTS è parte integrante della nostra identità» – ha ricordato il presidente della Fondazione, Alberto Steindler – «la visita della Rettrice Vianelli è un segnale di fiducia reciproca e un impegno a rafforzare questo percorso comune».
Concetto ribadito anche dalla direttrice di LifeTech, Laura Cerni: «Per i nostri studenti, avere accesso a competenze, docenti e laboratori universitari significa vivere un’esperienza formativa senza eguali. È questa contaminazione virtuosa tra accademia e ITS che rende il nostro modello vincente».
Con questa visita, si riafferma il valore di una partnership che guarda al futuro: preparare nuove generazioni di professionisti, innalzare la qualità della formazione e trasformare Trieste in un laboratorio di innovazione e sviluppo a livello nazionale ed europeo.