Generali Convention Center chiude un 2025 da record: +21% di fatturato e tutto esaurito fino a Natale
Trieste, il Generali Convention Center chiude un 2025 da record: +21% di fatturato e tutto esaurito fino a Natale
Oltre 100 eventi, 2.500 congressisti in un solo giorno e prospettive rosee per il triennio 2026-2028: Trieste si conferma capitale dei grandi congressi internazionali
Il Generali Convention Center Trieste (GCC) si prepara a chiudere un 2025 da incorniciare, con un bilancio in forte crescita e una proiezione di sviluppo che consolida il ruolo di Trieste tra le principali città congressuali italiane.
Nel corso del 2025, il GCC ha ospitato oltre un centinaio di eventi, registrando un tasso di occupazione del 65%, nettamente superiore alla media nazionale del 40%. Il picco assoluto è stato raggiunto il 24 ottobre, con 2.500 congressisti in un solo giorno, distribuiti tra tre grandi appuntamenti nazionali: l’Assemblea pubblica congiunta di Confindustria FVG, Confindustria Alto Adriatico e Confindustria Udine, il Congresso nazionale degli Avvocati amministrativisti e un importante convegno medico.
Da oggi a Natale, la struttura è quasi completamente sold-out, con soli quattro giorni liberi, tutti domenicali. Tra gli eventi più attesi nelle prossime settimane figurano la Conferenza dei Presidenti di Regione italiani e il Business Forum “Selecting Italy” (4–5 novembre), l’Expo Internazionale del Tatuaggio (15–16 novembre), il Trieste Summit – IMEC India / Via del Cotone (4–5 dicembre) e la Fiera delle Professioni promossa dalla Camera di Commercio Venezia Giulia (9 dicembre).
Sul piano economico, i numeri raccontano un successo tangibile: il fatturato cresce del 21% nei primi nove mesi del 2025, con una previsione di chiusura d’anno a 5 milioni di euro, superiore di 500 mila rispetto al 2024. L’EBITDA supera il milione di euro, segnando il secondo anno consecutivo in utile.
Il presidente Roberto Morelli ha commentato con soddisfazione:
> “Anche il 2025 si chiude ben oltre le aspettative, sia per quantità che per qualità degli eventi. Trieste esercita una grande attrattività sui congressisti grazie alla sua vocazione scientifica e internazionale. Lavoriamo ogni giorno per fare del GCC un luogo d’incontro di idee e persone di eccellenza. In un mondo che dialoga sempre meno, proporre quotidianamente dialogo è un gesto prezioso.”
Le prospettive per il futuro sono altrettanto incoraggianti: per il 2026 le prenotazioni già acquisite garantiscono un tasso di occupazione del 50%, e il piano strategico 2026–2028 punta a una crescita costante degli eventi e dei ricavi, con nuovi investimenti nelle strutture e nei servizi.
Il prossimo traguardo sarà la Convention nazionale di Federcongressi, in programma dal 26 al 28 febbraio 2026, che porterà a Trieste centinaia di operatori e decision maker del turismo congressuale, consolidando ulteriormente la reputazione del capoluogo giuliano come hub d’eccellenza per il turismo di qualità.
Il Generali Convention Center Trieste, gestito da Trieste Convention Center S.p.A., dispone di 10.000 mq complessivi tra aree congressuali e spazi espositivi ricavati dal recupero dei Magazzini 27 e 28 del Porto Vecchio. Una struttura moderna, accessibile, tecnologicamente all’avanguardia e affacciata sul mare: un simbolo della Trieste che guarda al futuro.
