Due triestini lanciano la “Macarena di Natale”: flash mob con cappelli rossi per inaugurare le feste
Due giovani triestini, un ragazzo e una ragazza, entrambi amanti dei balli di gruppo, hanno lanciato una proposta originale e piena di morbin per inaugurare l’arrivo del Natale in città: un maxi flash mob in cui tutti, ma proprio tutti, ballano la Macarena indossando il cappello di Babbo Natale.
L’idea nasce dal desiderio di creare un momento collettivo capace di unire generazioni diverse, portare leggerezza e riempire le strade di Trieste di colori, sorrisi ed entusiasmo. La scelta della Macarena, un ballo tipicamente estivo e conosciutissimo da tutte le età, è volutamente ironica: trasformare un pezzo da spiaggia in un simbolo natalizio, per rompere gli schemi e regalare un momento di gioia condivisa.
Secondo i due giovani, il flash mob potrebbe essere organizzato all’apertura del calendario natalizio, scegliendo una piazza centrale – dalla Borsa a Piazza Unità – e invitando la cittadinanza a presentarsi con il classico cappello rosso. Un gesto semplice, ma dall’effetto scenico fortissimo, capace di trasformare la città in un grande palcoscenico festoso.
“Vogliamo un Natale che faccia sorridere tutti – spiegano i promotori – qualcosa di leggero, inclusivo, che unisca bambini, adulti, nonni, turisti e passanti. La Macarena è facile, conosciuta e contagiosa: nessuno rimarrebbe fermo!”
La proposta non ha scopi commerciali né istituzionali: nasce unicamente dalla creatività di due giovani triestini che vogliono regalare alla città un momento allegro, originale e perfetto per inaugurare la stagione festiva con spirito positivo.
Che Trieste sia pronta o meno a ballare la Macarena in versione natalizia, lo si scoprirà presto. Ma una cosa è certa: l’idea ha già portato un sorriso, e questo, durante il periodo delle feste, è già un regalo.