Caso Resinovich: aperte tutte le ipotesi sulla morte della donna

Finché non ci saranno gli uultimi esami richiesti dalla procura, sono ancora aperte tutte le ipotesi sul caso di Liliana Resinovich, dal suicidio -anche se poco probabile-, all'omicidio o alla morte per un malore. Otre agli esami tossicologici atti a verificare se la donna abbia assunto o sia stata costretta ad assumere farmaci o sostanze, dovranno essere svolti anche degli esami istologici sui tessuti polmonari. In questo modo, si potrebbe capire se la donna sia morta per uno scompenso cardiaco seguito ad una asfissia. Infatti, nonostante sul corpo non compaiono segni di violenza, Liliana potrebbe essere stata sedata e poi asfissiata con il sacchetto che aveva in testa, oppure potrebbe avere assunto volontariamente dei sedativi prima di infilarsi il sacchetto. La Procura di Trieste ne ha autorizzato le esequie ma non la cremazione, come specificato dal procuratore Antonio De Nicolo. Fonte notizia: rainews.it, 

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