Caritas Trieste, dati shock: impennata di persone supportate, sempre più giovani triestini

Aumento di persone seguite dalla Caritas Trieste in periodo di pandemia, a seguito della grave crisi economica. Le persone supportate sono aumentate del 13.3% (da 5791 a 6562),più 235 persone aiutate con regolarità fa alcune Caritas parrocchiali e 2000 assistite a domicilio nel periodo del primo lockdown da una rete di 9 parrocchie. I nuovi poveri, persone che non si erano mai rivolte alla Caritas, sono stati 4561,quasi il 70% del totale, mille persone in più rispetto al periodo pre pandemia. Sempre più giovani nell'arco dell'età 18-34 anni. NON Solo migranti ma +16% di residenti con problemi di disoccupazione/ inoccupazione. L'emporio della solidarietà è il servizio per residenti che ha avuto l'incremento maggiore (+6,9% pari a 1066 persone) così come il refettorio ha visto aumentare gli italiani (dal 3% al 9.4%). Si evidenza la presenza significativa di minori all'interno di nuclei familiari assistiti da Caritas (848), segnale dell'ampliamento della povertà minorile e della diseguaglianza sociale. Continuato l'afflusso della Rotta Balcanica. Si registra la presenza di 2736 persone accolte di cui 62 famiglie con 162 minori.