Hotel Obelisco, una storia finita bene e durata dieci anni

Ho letto sui media locali che finalmente l' agognata asta per la vendita di questa proprietà si è conclusa felicemente.

Vedere per dieci anni quello che era uno storico edificio ridotto ad un cumulo di rovine era una cosa che feriva il cuore di ogni triestino ma soprattutto di quelli che ne conoscevano la sua gloriosa storia.

Luogo di villeggiatura sia della nobiltà che del popolo della nostra città tenne anche a battesimo un capolavoro letterario quale fu la prima traduzione dall'arabo de “Le mille e una notte” ad opera del console britannico Sir Richard Francis Burton che definì inoltre la vista da quel Hotel quale “Vista più bella del mondo”.

Subì nel tempo varie trasformazioni e dell'ultima ebbi la possibilità d'apprezzarne le peculiarità prima che questa cadesse nel più completo oblio.

Ora questo luogo avrà finalmente una nuova vita e spero che il Comune e la Sovrintendenza vigili, come ha fatto per molte altre cose di più modesta entità, affinchè quando tutto il lungo lavoro di restauro... sarà finito questo risulti, senza aver stravolto la sua vera identità, essere ritornato almeno in parte alla struttura più consona e decorosa di un tempo.

Ricordo, come più volte scritto in precedenza, che la sua ubicazione è di grande importanza storica e turistica in quanto dista pochi metri dal Belvedere sulla città, dal Obelisco di Francesco I.°, dalla Strada Vicentina e anche dalla fermata del nostro agognato tram.

 

Fabricci Paolo