Bambini su un carro armato in Piazza Unità: preoccupazione di Massolino in Regione
"Esprimiamo sconcerto e profonda preoccupazione per quanto avvenuto in Piazza Unità d’Italia a Trieste, dove nell’ambito della “Settimana del Cappello Alpino” bambine e bambini sono stati fatti salire su un carro armato, muniti di elmetto, tra video e simulazioni di esercitazioni militari». Così Giulia Massolino, consigliera regionale del Patto per l'Autonomia - Civica FVG, annuncia il deposito di un'interrogazione in Consiglio regionale."
«Sul sito di PromoturismoFVG si parla di “eventi culturali e formativi”: quindi - chiede la consigliera -formiamo bambine e bambini alla guerra? . Riteniamo inquietante che, nel cuore della nostra città e in un contesto rivolto alle famiglie, si promuova una normalizzazione della cultura bellica, trasformando strumenti di morte in attrazioni ludiche. In un mondo attraversato da oltre 90 conflitti attivi, questo tipo di messaggi è non solo fuori luogo, ma profondamente pericoloso. Trieste merita un modello educativo fondato sulla pace, sulla cooperazione e sulla memoria critica, non sulla spettacolarizzazione della guerra. Le istituzioni locali non possono rimanere indifferenti davanti a un’iniziativa che banalizza l’uso delle armi e introduce i più piccoli a un immaginario militarizzato».
«Trieste è città di confine, di dialogo e di pluralità: continuiamo a credere che debba essere anche città di pace» conclude Massolino.