Unione degli Studenti Trieste: «Siamo antirazzisti e antifascisti»

«Domenica sera Daisy Osakue viene aggredita a Torino mentre torna dagli allenamenti.  Viene aggredita perché di origini nigeriane. Viene aggredita perché Salvini ha sdoganato la violenza nei linguaggi e nelle pratiche. Viene aggredita perché nel nostro paese Casapound e Forza Nuova si sono potuti candidare, perché hanno delle sedi. Viene aggredita perché il Movimento 5 Stelle continua a non prendere posizione. Perché dalla sinistra parlamentare non arrivano risposte. Viene aggredita perché l'Italia è diventata un paese razzista e fascista, e negarlo rende chiunque complice». 

Lo rilevano in una nota i rappresentanti triestini dell' Unione degli Studenti

«Siamo vicine - continua la nota -  e vicini a tutte le persone che non sono bianche e che vivono nel nostro paese, con la consapevolezza che esserlo è più che mai difficile e che il razzismo è ancora presente e sempre più forte. Non rendersene conto è parte del problema».

«A tutte le persone bianche - ancora Unione Degli Studenti -  invece chiediamo di fare una riflessione profonda sul privilegio che vivono, perché la distruzione del razzismo passa anche di qua: prendere coscienza del white priviledge è fondamentale per dare una mano e supporto ai nostri fratelli ed alle nostre sorelle non bianch* - dalla Cina al Messico, dalla Nigeria all'Afghanistan».

«A Daisy - concludono -  massima solidarietà, con tutta la rabbia del mondo ti auguriamo di partecipare agli europei e di vincerli».