Trieste accoglie la pedalata benefica “Diabete a ruota libera”: domenica l’arrivo in piazza Unità

Trieste accoglie la pedalata benefica “Diabete a ruota libera”: domenica l’arrivo in piazza Unità

Nel pomeriggio di domenica 7 settembre Trieste ospiterà la tappa conclusiva della quarta edizione della pedalata benefica “Diabete a ruota libera”, con arrivo previsto in piazza dell’Unità d’Italia alle 16.50.

L’iniziativa è stata presentata nella Sala del Civico Museo di Arte Orientale alla presenza dell’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi, del diabetologo dell’Asugi Riccardo Candido e di una delegazione del Coordinamento regionale associazioni diabetici (Crad) Fvg Odv, ideatore e organizzatore dell’evento.

“Le realtà che compongono il Coordinamento regionale delle associazioni dei diabetici rappresentano una rete di informazione fondamentale nell’affiancare la sanità pubblica – ha dichiarato l’assessore Rossi –. A nome dell’Amministrazione comunale ringrazio tutti coloro che rendono possibile questa lodevole iniziativa. L’invito è a ritrovarsi domenica in piazza Unità per condividere questo messaggio di prevenzione e solidarietà”.

La pedalata, organizzata da Crad Fvg Odv in collaborazione con la Rete diabetologica regionale e il supporto dei Vigili del Fuoco, è patrocinata dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Polizia di Stato. L’evento si articola in tre giornate di percorso non agonistico su due ruote, arricchite ogni volta da un’escursione a piedi di circa sei chilometri, pensata per coinvolgere il maggior numero possibile di partecipanti.

Il programma 2025 ha preso il via venerdì 5 settembre con la Conegliano-Pordenone (75 km), è proseguito sabato 6 settembre con la Gemona del Friuli-Gorizia (90 km) e si concluderà domenica 7 settembre con il tratto Grado-Trieste (65 km), passando per Aquileia e Monfalcone.

La manifestazione è aperta a tutti, dai ciclisti amatoriali agli appassionati, con la possibilità di partecipare sia con biciclette tradizionali che con e-bike. L’obiettivo è promuovere uno stile di vita sano, dimostrando che l’attività fisica può essere praticata in sicurezza anche dalle persone con diabete, grazie ai progressi della ricerca e delle nuove tecnologie.

Il cuore del progetto resta la sensibilizzazione: aumentare la consapevolezza sul diabete, sulle sue complicanze e sulle strategie di prevenzione e cura. Attraverso la pedalata, simbolo di movimento e benessere, si vuole trasmettere un messaggio positivo di salute, inclusione e solidarietà.