"Incontro con Lino", martedì in Porto Vecchio evento con Lino Guanciale: prenotazioni da sabato
Sono in corso a Trieste le riprese per la terza stagione della serie TV "La porta rossa", la cui messa in onda su Rai2 è in programma per la primavera 2022. Diretta dal regista Gianpaolo Tescari, scritta da un pool di sceneggiatori guidati da Carlo Lucarelli, la terza serie porterà alla ribalta ancora nuove location della città, come Palazzo Carciotti, sede della Questura; il Porto Vecchio; la Centrale Elettrica di Opicina; Palazzo Vivante; lo stabilimento balneare Ausonia e la Cava di Sgonico. Protagonista sarà come sempre Lino Guanciale - alias Leonardo Cagliostro, il commissario "fantasma" della "Porta rossa"- che martedì 7 settembre, alle ore 10.30, nella sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio, incontrerà il pubblico e sarà premiato dal Comune di Trieste per aver contribuito, attraverso la riuscitissima e popolare serie TV, a promuovere ancora di più l’immagine di Trieste sia a livello nazionale che internazionale, ma anche per il suo personale impegno che lo ha visto attivo nella nostra città con incontri con gli studenti delle scuole medie, superiori e dell’Università, nonché per essere stato “ambasciatore” per Trieste del progetto “Civitas Portis” e per le iniziative di divulgazione svolte in ambito sociale, culturale e istituzionale. La cerimonia vedrà anche la proiezione di un video inedito, omaggio di Lino Guanciale alla città di Trieste.
L’incontro “Omaggio a Lino” nella sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio sarà aperto al pubblico gratuitamente, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per accedere sarà richiesto il “green pass” e sarà necessaria la prenotazione obbligatoria che si potrà fare on line sul sito di TicketPoint (https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it) a partire da domani, sabato 4 settembre.
“La porta rossa” (seconda stagione) è stata la serie tv più lunga mai girata in FVG, con riprese realizzate interamente a Trieste, da maggio a ottobre 2018, per 120 giornate di shooting, e che ha avuto un grandissimo successo di pubblico con numeri record per Rai 2 e vendite estere in più di 130 Paesi. “La porta rossa”, oltre all’incalcolabile ritorno d’immagine per Trieste, ha portato sul territorio un indotto economico che sfiora i 4 milioni di euro e ha già impiegato continuativamente professionisti locali (più di metà della troupe totale), senza contare le decine di attori del FVG e le oltre 1.600 comparse.