Trieste si trasforma in una giungla urbana: Piantala porta 15.000 piante, yoga e creatività green (VIDEO)
Trieste si prepara a vivere uno degli appuntamenti più scenografici e originali dell’anno. Dal 5 al 7 dicembre il Generali Convention Center ospiterà Piantala, la vendita itinerante di piante che negli ultimi anni ha conquistato migliaia di persone in tutta Italia. Un’autentica immersione in un mondo verde, con oltre 15.000 piante e più di 200 specie tra cui scegliere. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria tramite il link ufficiale: https://piantalaclub.it/pages/eventi/piantala-trieste
Non solo piante: un’esperienza totale
Piantala non è una semplice esposizione: è un universo di profumi, colori, musica e benessere. L’idea è trasformare un grande spazio urbano in una giungla metropolitana, vivace, accessibile e sorprendente. Un luogo dove chiunque può perdersi tra foglie tropicali, piante grasse, monstera, ficus, calathee, orchidee, rarità botaniche e creatività locale.
Pollice verde o “muore anche il basilico”?
La filosofia dell’evento è ironica e inclusiva: che tu sia un maestro delle talee o una persona a cui “muore pure il basilico”, Piantala ti accoglie senza giudizio. Tutti possono trovare una pianta adatta e vivere il verde in modo semplice, quotidiano e creativo.
Il programma degli eventi: tre giorni di natura e spettacolo
All’interno del Convention Center si alterneranno momenti dedicati alla salute, alle arti e alla musica. Tra gli appuntamenti più attesi:
Plants Yoga
Sabato 6 dicembre, alle 9 del mattino, sessione esclusiva di yoga immersi tra le piante guidata dall’insegnante triestina Caterina Salomone.
Blooming Session Acustica
Domenica 7 dicembre, alle 11, live acustico con Anjelique, artista emergente triestina.
The Triestiner
Creatività locale protagonista con grafiche e stile iconico presenti per tutta la manifestazione.
Una festa verde nel cuore di Trieste
Musica, workshop, esperienze, incontri e voglia di condividere: questo è lo spirito di Piantala. Un format che unisce piante, cultura, socialità e divertimento per portare a Trieste un evento diverso, vivace e spettacolare.
E alla fine, i giovani triestini confessano: pollice verde o basilico che muore?
Tra chi parteciperà all’evento ci sono pareri opposti e divertenti:
«Con me muore tutto, non riesco a salvare nemmeno il basilico!»
«A me piacciono tantissimo, soprattutto i fiori, e devo dire che sono anche discretamente brava a farli crescere»
«Mi muore pure il basilico, è sempre tutto triste»
«Allora, pollice verde no… però mi piacciono le piante, il basilico mi muore sempre»
Una testimonianza sincera e ironica del rapporto con il verde dei triestini, tra entusiasmo, goffe difficoltà e tanta voglia di imparare.
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