Sindacati denunciano: 'conducente bus aggredito a Trieste, colpito ripetutamente a calci e pugni'
Il conducente di un autobus della Trieste Trasporti "è stato brutalmente aggredito" nella notte tra martedì e ieri "da due giovani che si rifiutavano di scendere dal mezzo. L'autista è stato colpito ripetutamente a calci e pugni, riportando ferite al volto e alla testa. I due aggressori si sono poi dileguati, lasciando il lavoratore a terra sanguinante". Lo denunciano "con fermezza" le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Ugl Autoferrotranvieri del Friuli Venezia Giulia. L'episodio, precisano in una nota, è avvenuto alle 00.45 del 19 novembre, sulla linea B del servizio di trasporto pubblico. Il conducente, ormai prossimo al rientro in deposito, è stato aggredito mentre effettuava l'ultima fermata. Sul posto sono "intervenuti il 118 e le Forze dell'Ordine, che hanno prestato soccorso e avviato le indagini. Le lesioni riportate dal collega hanno comportato una prognosi di 20 giorni. I due responsabili dell'aggressione sono stati successivamente denunciati". Esprimendo "piena solidarietà al lavoratore colpito", le sigle "ribadiscono che ogni forma di violenza ai danni del personale viaggiante è inaccettabile. Da tempo denunciamo l'aumento di episodi di aggressione e chiediamo con forza interventi concreti e immediati: maggiore sicurezza a bordo, sistemi di protezione per i conducenti, presidi nelle fasce orarie più critiche e un rafforzamento delle misure di prevenzione. Il trasporto pubblico locale è un servizio essenziale e deve poter essere svolto in condizioni di piena sicurezza per lavoratori e utenti. Non ci fermeremo - concludono - finché non saranno adottate tutte le misure necessarie a garantire un ambiente di lavoro dignitoso e protetto". (ANSA). FMS ANSA