Lacrime e sirene per i Carabinieri: Gorizia si unisce nel dolore e nella riconoscenza (VIDEO)
Un momento di profonda commozione e unità istituzionale si è svolto nel pomeriggio di oggi a Gorizia, dove la Questura e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno voluto rendere omaggio all’Arma dei Carabinieri e ai tre militari tragicamente caduti nell’esplosione avvenuta nei giorni scorsi a Castel d’Azzano, in provincia di Verona.
Davanti al Comando Provinciale dei Carabinieri di Gorizia, le Volanti della Polizia di Stato e le pattuglie delle Fiamme Gialle si sono schierate in silenzio, fermando i mezzi di servizio e facendo risuonare per alcuni istanti le sirene, in segno di rispetto e solidarietà.
Un gesto semplice ma carico di significato e di umanità, volto a testimoniare la vicinanza delle donne e degli uomini della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza al dolore che ha colpito l’Arma e, con essa, l’intera famiglia delle Forze dell’Ordine.
All’omaggio, avvenuto in contemporanea con i funerali di Stato celebrati a Padova per i militari Sottotenente Marco Piffari, Maresciallo Valerio Daprà e Appuntato Scelto Davide Bernardello, ha partecipato il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Massimiliano Bolis, che ha espresso profonda gratitudine per il gesto e per la sensibilità dimostrata dalle altre Istituzioni della provincia.
Presenti anche alcuni militari del 4° Battaglione “Veneto” di Mestre, attualmente impegnati nei controlli ai valichi di confine e commilitoni dei caduti, che hanno condiviso il momento di raccoglimento con evidente commozione.
Il tributo di oggi è stato un segno tangibile di unità e fratellanza tra Corpi accomunati dalla stessa missione: servire la Repubblica e garantire la sicurezza dei cittadini.
Nei giorni scorsi, anche la cittadinanza isontina ha voluto manifestare la propria vicinanza portando fiori e messaggi di cordoglio presso le Compagnie dei Carabinieri di Monfalcone e di Gradisca d’Isonzo, a testimonianza di un affetto sincero e profondo verso chi ogni giorno rischia la vita per il bene comune.