Trieste rende omaggio a Luciano Sandrin: le ceneri del grande velista triestino tornano nel suo mare

Trieste rende omaggio a Luciano Sandrin: le ceneri del grande velista triestino tornano nel suo mare

Un omaggio commovente al velista triestino che solcò gli oceani con coraggio e amore per il mare
Un evento dal forte valore simbolico e umano si terrà venerdì 24 ottobre 2025 alle ore 12.00, con partenza dalla Marina San Giusto a cura di Onoranze Funebri Torrebianca: le ceneri di Luciano Sandrin, indimenticato velista triestino, verranno restituite al mare di Trieste, nello stesso punto da cui, quarant’anni fa, iniziò una straordinaria impresa che lo portò a navigare intorno al mondo.

Una vita dedicata al mare
Luciano Sandrin, figlio del custode della Società della Vela dell’Adriatico, era cresciuto respirando salsedine e passione per la navigazione. Campione italiano di vela, nel 1955 dichiarò agli amici: “Mui se fazo el giro del mondo con la mia barca”. Una frase che sembrava un sogno, ma che nel 1983 divenne realtà: partì da Melbourne, in Australia, per arrivare nella sua amata Trieste dopo mesi di navigazione e migliaia di miglia percorse.

Il ritorno a casa dopo 40 anni
Quel viaggio epico terminò il 10 giugno 1983, accolto tra gli applausi dei triestini che lo salutarono da Piazza Unità d’Italia. Dopo un periodo in città, Luciano ripartì per l’Australia nel 1984, completando il giro del mondo e coronando così un sogno che univa il coraggio di un emigrante alla nostalgia di chi non smette mai di amare la propria terra.

Oggi, a quarant’anni di distanza, sarà il figlio di Luciano a riportarlo simbolicamente a casa, come da sua volontà: le sue ceneri verranno sparse nel mare triestino, nello stesso luogo da cui era salpato per la più grande avventura della sua vita.

Un messaggio di amore per Trieste e per il mare
Luciano partì da Trieste e ora torna a Trieste, tra le onde che ha amato per tutta la vita” — raccontano gli amici che hanno organizzato la cerimonia in memoria. L’iniziativa, accompagnata dal saluto del mare e dal ricordo di chi lo conobbe, rappresenta il legame eterno tra l’uomo, la vela e la sua città.

Luciano Sandrin non è stato solo un navigatore, ma un simbolo di determinazione e libertà, un uomo che seppe portare lo spirito triestino fino agli oceani del mondo.