Dal Mas a Kyiv: l’InCE rinnova il sostegno all’Ucraina e accoglie candidatura a Presidenza 2027

Dal Mas a Kyiv: l’InCE rinnova il sostegno all’Ucraina e accoglie candidatura a Presidenza 2027

Il Segretario Generale dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), Franco Dal Mas, è giunto nella capitale ucraina per una missione istituzionale che conferma il sostegno costante dell’Organizzazione a un Paese membro dal 1996 e sostenuto sin dall’inizio dell’aggressione russa su larga scala nel 2022. La visita si inserisce nel quadro di un impegno multilaterale che l’InCE continua a portare avanti con continuità, anche nei settori più sensibili e strategici.

Incontro con il Ministro degli Esteri Sybiha: priorità, emergenze e ricostruzione
Nel corso dei colloqui con il Ministro degli Affari Esteri, Andrii Sybiha, è stata affrontata l’attuale situazione sul campo, segnata dai continui attacchi alle infrastrutture civili, incluso quello che la notte precedente aveva colpito la città di Ternopil, causando oltre 20 vittime. Il Ministro ha illustrato le necessità immediate legate alla sicurezza, all’energia e alla protezione delle infrastrutture essenziali, sottolineando quanto la cooperazione multilaterale sia diventata uno strumento imprescindibile per la resilienza del Paese.

Sybiha ha inoltre confermato un passo politico rilevante: l’Ucraina avanzerà formalmente la sua candidatura alla Presidenza dell’InCE per il 2027, segnale della volontà del Paese di assumere un ruolo attivo all’interno dell’Organizzazione.

La tutela dei minori deportati: un tema centrale nei colloqui
Particolare attenzione è stata dedicata al dramma dei bambini sottratti alle famiglie durante l’aggressione russa. Secondo le Autorità ucraine, sarebbero circa 20.000 i minori deportati o illegalmente trasferiti, una questione che il Ministro ha definito urgente sul piano umanitario e politico. Sybiha ha auspicato un ulteriore coinvolgimento internazionale per favorirne il rientro in sicurezza.

La dichiarazione di Dal Mas: «Sostegno saldo, progetti concreti e collaborazione rafforzata»
Il Segretario Generale Dal Mas ha ribadito che la missione ha confermato la solidità dell’impegno dell’InCE verso l’Ucraina, sottolineando che la Ministeriale di Belgrado della prossima settimana dovrà rappresentare un passaggio decisivo nella condanna dell’aggressione e nella conferma del sostegno dell’Organizzazione.

Dal Mas ha anticipato che nei prossimi mesi proseguiranno progetti mirati sostenuti dai fondi dell’InCE, in particolare dal Fondo BERS, nei settori considerati prioritari dal governo ucraino. Ha accolto con favore la candidatura di Kyiv alla Presidenza 2027, definendola un segnale «politicamente forte» dell’impegno del Paese verso il percorso europeo.

Sinergie con l’Italia: incontro con l’Ambasciatore Formosa
Nel corso della missione, Dal Mas ha anche incontrato l’Ambasciatore d’Italia a Kyiv, Carlo Formosa. L’incontro ha permesso di approfondire le sinergie tra l’azione italiana e quella dell’InCE, con particolare attenzione alla protezione delle comunità, alla resilienza civile e ai programmi legati al cammino europeo dell’Ucraina.

La conferenza sulla Food Security: un fronte strategico del conflitto
La visita si è svolta in concomitanza con l’importante Conferenza internazionale sulla Food Security, a cui Dal Mas ha partecipato su invito delle autorità ucraine. L’evento ha evidenziato l’impatto del conflitto sulle catene alimentari e la necessità di rafforzare capacità produttive, infrastrutture logistiche e strumenti di protezione per garantire la sicurezza alimentare nel Paese.

Un impegno che guarda al futuro
La missione a Kyiv conferma la volontà dell’InCE di accompagnare l’Ucraina in un percorso che va oltre l’emergenza, puntando a una cooperazione stabile, tecnica e politica. Un impegno che si riflette nel sostegno sul campo e nella prospettiva di un coinvolgimento attivo dell’Ucraina nella guida dell’Organizzazione nel 2027.