Autorità portuale, ok al progetto 'grande stazione di Servola' da 180 milioni
Cominceranno a breve le procedure di gara per la realizzazione del progetto da 180 milioni di euro della "grande stazione di Servola". Lo rende noto l'Autorità portuale di TRIESTE e Monfalcone dopo l'approvazione che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato all'unanimità la determinazione per il progetto "Estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto Franco Nuovo" - Fascicolo A, finanziato con risorse del Fondo Complementare al Pnrr. La decisione del Consiglio, che risale al 2 agosto scorso, è stata presa al termine di un lungo percorso di valutazione del progetto e la chiusura della Conferenza dei Servizi. Considerati i tempi di realizzazione imposti dalla complessità del progetto tecnico e, appunto, il lungo iter approvativo, la chiusura dei lavori è fissata a dicembre 2026; sarà quindi necessaria una proroga di 9 mesi rispetto alla data originaria (marzo 2026). L'Autorità di Sistema in qualità di Stazione Appaltante, dovrà ora indire la procedura di aggiudicazione entro 90 giorni dalla data di comunicazione della determinazione, comunicandolo a sua volta alla Cabina di regia del Pnrr, alla Segreteria tecnica della Presidenza del Consiglio dei ministri, e al Ministero Infrastrutture e Trasporti. Nel frattempo, le procedure di gara erano state avviate con la fase di pre-qualificazione dei possibili offerenti, ma solo ora, una volta perfezionate le due autorizzazioni richieste, potranno effettivamente essere aggiudicati i lavori.
Nell'ambito della Conferenza dei Servizi per l'approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica dell' intervento, erano stati raccolti tutti i pareri e le osservazioni delle amministrazioni e degli enti interessati, le prescrizioni e le raccomandazioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, nonché gli esiti della Verifica Preventiva dell'Interesse Archeologico e della Valutazione di Impatto Ambientale. Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici autorizza pertanto la prosecuzione dell'iter del PFTE, richiedendo comunque come condizioni prima dell'aggiudicazione che si concluda la procedura di autorizzazione paesaggistica della Regione Fvg relativamente al nuovo "Parco urbano", (che verrà progettato a beneficio della cittadinanza del quartiere di Servola) e che si realizzi nel frattempo anche il perfezionamento della procedura di autorizzazione idraulica, sempre in capo alla Regione Fvg. Il CSLP, richiede inoltre che nella scelta del contraente, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, sia valutata la congruità delle modalità tecniche e organizzative proposte proprio per garantire il rispetto dei tempi. (ANSA). DO