Aggressione in condominio a Trieste: colpisce uomo con tre figli piccoli, neonato portato al Burlo

Aggressione in condominio a Trieste: colpisce uomo con tre figli piccoli, neonato portato al Burlo

Momenti di paura in un condominio triestino, dove una discussione tra vicini si è trasformata in una violenta aggressione che ha coinvolto anche un neonato di appena nove mesi.

Secondo la ricostruzione fornita alla nostra redazione, la moglie della vittima si era accovacciata sulle scale per sistemare i pantaloni al figlio maggiore mentre il marito teneva in braccio il più piccolo e, con l’altra mano, il mezzano.

In quel momento, il vicino di casa sarebbe salito in silenzio alle spalle della donna, con l’intenzione di aggredirla. “Appena l’ho visto – racconta il marito – ho tolto un attimo la mano dal mezzano per fermarlo. L’ho bloccato sul braccio prima che colpisse mia moglie.”

A quel punto, la situazione è degenerata: il vicino ha iniziato ad aggredire il padre, colpendolo con uno schiaffo che gli ha rotto gli occhiali. Subito dopo, avrebbe sferrato due pugni diretti verso il neonato, che si trovava in braccio al padre, mentre il mezzano era ancora accanto a loro.

Il piccolo è stato immediatamente portato al Burlo per accertamenti. I medici hanno riscontrato un lieve trauma, ma fortunatamente nessuna conseguenza grave.

L’uomo ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini. Secondo quanto riferito, anche il figlio dell’aggressore avrebbe tentato di riprendere la scena con il cellulare.

“È stata una cattiveria inaccettabile – racconta il padre – colpire davanti a due bambini, di cui uno neonato, mentre cercavo solo di difendere mia moglie.”

L’episodio, che ha sconvolto la famiglia e i residenti del condominio, è ora al vaglio delle autorità.