Giovani del Nautico a bordo della leggenda: il progetto “Young” unisce scuola, mare e sport
Un ponte tra formazione e mare, tra sport e futuro professionale: è questo lo spirito del progetto “Young”, presentato oggi a Trieste e promosso dall’Istituto Nautico in collaborazione con il Fast and Furio Sailing Team di Furio Benussi.
Gli studenti avranno la possibilità di salire a bordo della Marta07, la leggendaria imbarcazione vincitrice della 50ª Barcolana e detentrice del record di percorrenza, per partecipare da protagonisti alle principali regate autunnali, fino al traguardo della 57ª edizione della regata triestina.
scoccimarro: «valori dello sport da portare nella vita»
Alla presentazione ha preso parte l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro, che ha sottolineato la portata educativa dell’iniziativa:
«Credo che iniziative di questo tipo rappresentino un motivo di orgoglio per l’intero territorio triestino e regionale. I valori dello sport si trasferiscono nello studio, nel lavoro e in ogni ambito della vita. Con questo spirito è stato naturale avvicinare una scuola prestigiosa come il Nautico a un team stellare di campioni del mondo».
Scoccimarro ha ricordato anche la sua precedente esperienza con il progetto “Vincenti nello sport, vincenti nella vita”, che portava i campioni a raccontare ai giovani la loro storia, come testimonianza di impegno e determinazione.
trieste capitale della vela e della scienza
L’assessore ha voluto rimarcare l’eccellenza del territorio:
«Tutti sanno che il nostro Golfo ha una tale concentrazione di campioni mondiali che potremmo persino schierare un equipaggio in Coppa America e rischiare di vincerla. Un’eccellenza che si affianca all’eccellenza del Nautico».
Il progetto non si limita alla dimensione sportiva: lo scorso anno è stata coinvolta anche Arpa FVG, permettendo agli studenti di affiancare i tecnici in mare per realizzare rilievi ambientali e verifiche scientifiche, unendo la dimensione della regata alla formazione tecnico-scientifica.
un percorso formativo verso il futuro
«Si tratta – ha concluso Scoccimarro – di un approccio simile all’alternanza scuola-lavoro, che arricchisce le competenze degli studenti e li prepara ad affrontare il futuro con esperienze concrete e di alto valore».
Con “Young”, Trieste ribadisce la sua vocazione a capitale del mare, della vela e della formazione, offrendo ai giovani un’occasione unica per crescere attraverso la passione e la disciplina sportiva.