"Accoltellamenti, risse, rapine, spaccio, sempre più all’ordine del giorno a Trieste, necessario più personale"
Pubblichiamo da Alessio Edoardo - FSP Polizia
"Accoltellamenti, risse, rapine, spaccio, sempre più all’ordine del giorno in una città che non era abituata a questi atti criminosi, per di più il fenomeno riguarda molto spesso giovani minori che si prestano a raggrumarsi in piccole gang e a delinquere impuniti.
L’intensificazione degli atti criminosi di questo tipo è figlia di due fattori, secondo me essenziali, in primis la mancanza di educazione, che parte dalla famiglia e arriva nelle scuole, le quali non puniscono severamente questi ragazzini che si allineano a modelli di vita che la stessa tv, con dei serial, ha trasformato da antogonisti a protagonisti,( faccio riferimento a Gomorra e simili); in secundis alla mancanza di severità delle leggi in vigore che nella maggior delle ipotesi intervengono con risarcimenti danni ( poi bisogna vedere se le famiglie hanno i soldi per riparare alla sentenza ) o con condanne limitate ed insignificanti in quanto minori.
Diventa chiaro che, tali motivi, danno la percezione, a codesti personaggi, che come nel caso del pestaggio di piazza Cavana, sono addirittura vili e crudeli oltre che seriamente pericolosi.
Da tempo chiediamo più personale sul territorio, un territorio già funestato dalla immigrazione irregolare della rotta Balcanica, che assorbe da sé molti uomini, e soprattutto una riforma della giustizia che guardi anche alla repressione dei reati in modo costruttivo e non sminuente, la società di oggi ha bisogno di regole, senza di esse si ha per forza una deriva criminale."