Foibe: Sardos Albertini (Lega Nazionale Trieste), 'Revocare onorificenza Tito, è stato criminale'
- L'onorificenza al maresciallo Tito "deve essere revocata perché tutta la sua carriera politica si è collocata sotto il segno della violenza e del terrorismo" e "nel corso del conflitto mondiale si rese responsabile dell'uccisione di oltre un milione di persone". Lo ha affermato Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale di TRIESTE, ascoltato oggi nel corso di un'audizione informale in I Commissione Affari Costituzionali sulla proposta di legge, in discussione nella stessa Commissione, che modificando le norme attualmente in vigore sulla revoca delle onorificenze dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, permetterebbe di revocare l'onorificenza di cavaliere di Gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana, al maresciallo Tito. Secondo Sardos Albertini "la guerra partigiana guidata da Tito è stata rivoluzionaria non di liberazione" e Tito "a guerra finita ha fatto assassinare migliaia di cittadini italiani". "A guerra finita, decine e decine di migliaia di sloveni e centinaia di migliaia di croati sono stati vittime di un vero e proprio eccidio di massa, la motivazione per tutti era 'nemici del popolo' procedendo all'esecuzione senza processi", ha sottolineato. "E' incredibile che a questo personaggio, criminale e assassino, sia stata conferita la più alta onorificenza della nostra Repubblica e sarebbe quasi surreale non procedere alla revoca", conclude il presidente della Lega Nazionale di TRIESTE. (Sci/Adnkronos)