Tommaso Centazzo, nuova stagione I AM: “Super privé, ospiti esclusivi e music bar a Monfalcone” (VIDEO)

Tommaso Centazzo, nuova stagione I AM: “Super privé, ospiti esclusivi e music bar a Monfalcone” (VIDEO)

Durante la diretta serale di Trieste Cafe condotta da Luca Marsi e dedicata al tema “Movida ed eventi, primavera frizzante in regione”, Tommaso Centazzo di I AM Spazio Eventi ha tracciato un quadro dettagliato e appassionato della stagione estiva alle porte. Tra bilanci, novità e uno sguardo alla gestione organizzativa, il patron della IM ha offerto un intervento ricco di contenuti e anticipazioni.

Il ritorno degli ospiti: Glocky, Raul Dumitras e non solo

Per la chiusura della stagione invernale e l’apertura estiva, sono previsti ospiti d’eccezione: il 3 maggio Raul Dumitras, noto anche per la sua partecipazione all'ultima edizione di Temptation Island, e il 7 giugno Glocky, uno degli artisti più amati del momento. Ma Centazzo chiarisce: l’ospite non deve diventare l’unico traino del locale. “Va usato con parsimonia – dice – altrimenti si diventa schiavi del meccanismo”.

Super privé e doppia pista alla I AM Summer

Sulla scia del successo del super privé invernale, Centazzo ha annunciato che alla I AM Summer verrà replicato il format: due aree distinte, una commerciale per tutti e una esclusiva over 21, con musica e ambientazione autonome. Una sorta di “festa nella festa”, per offrire esperienze differenziate e soddisfare sia il pubblico più giovane che quello più adulto.

In arrivo un nuovo locale a Monfalcone: sarà il pre-party della I AM

Grande novità svelata in anteprima durante la diretta: sta per nascere un nuovo music bar a Monfalcone, pensato come luogo di ritrovo pre-serata per chi frequenta la I AM. L’obiettivo è colmare quel vuoto temporale tra cena e discoteca. “Un locale elegante, in una zona prestigiosa – ha anticipato Centazzo – dove si potrà iniziare la serata con il mood giusto”.

Sicurezza e preoccupazioni: “I giovani oggi sono ingestibili, servono leggi più severe”

Il discorso si è chiuso su un tema delicato: la sicurezza. Centazzo ha espresso seria preoccupazione per la crescente difficoltà nel gestire gruppi di ragazzi violenti. Ha citato il fenomeno della “cultura della lama”, l’uso crescente di coltelli tra minorenni e l’impunità che li protegge. “O si cambia la legge, o sarà troppo tardi – ha dichiarato – a 16 anni si è responsabili, bisogna rispondere dei propri atti”.

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