Porto Vecchio, i sogni dei giovani: tra discobar, scuole e parchi acquatici da urlo (VIDEO)

Durante l’aperitivo organizzato da MashUp all’Ottavo Topolino, Trieste Cafe ha raccolto le voci di alcuni giovani su come immaginano il futuro del Porto Vecchio, oggi in piena trasformazione.

“Vorremmo più spazi per i giovani”, racconta una ragazza, indicando tra i suoi desideri discobar, terrazze e luoghi dove ascoltare musica. L’idea è quella di creare aree moderne e attrattive che possano rivitalizzare la città soprattutto d’estate, quando Trieste appare “troppo vuota”.

C’è anche chi pensa a un centro sportivo dedicato ai ragazzi, magari affiancato da una zona di balneazione per rendere l’area un punto di riferimento sociale e ricreativo.

Altri intervistati spingono invece sul lato pratico: più fermate degli autobus per collegare meglio la zona al resto della città e persino la possibilità di trasferire alcune scuole medie e superiori in Porto Vecchio, creando un polo formativo arricchito anche da stand universitari.

Non mancano le idee più ambiziose: “Un grande acquapark stile Istralandia”, sogna un giovane, sottolineando come un parco acquatico potrebbe diventare un’attrazione unica e capace di attirare visitatori da tutta la regione e oltre.

Il Porto Vecchio, insomma, resta al centro dei desideri e delle speranze dei triestini: un laboratorio di idee che riflette la voglia di rendere la città più viva, accogliente e proiettata verso il futuro.

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