Triestino furioso sui social: “Multate i pedoni che passano col rosso, sono peggio degli automobilisti”
Un post pubblicato da un cittadino triestino nelle ultime ore ha acceso l’attenzione sui social, riportando al centro del dibattito una questione di convivenza e sicurezza urbana: i pedoni che attraversano col rosso.
Nel suo lungo messaggio, l’uomo esprime tutta la sua esasperazione dopo aver assistito, ancora una volta, a una scena diventata ormai quotidiana in molte vie del centro: «Ogni giorno vedo persone attraversare col rosso come se nulla fosse, mettendo in pericolo se stesse e gli altri. È una mancanza di rispetto, di educazione e di senso civico. Bisognerebbe iniziare a multare anche i pedoni, perché non può esserci una legge per chi guida e nessuna regola per chi cammina».
Il triestino denuncia quella che definisce “una giungla cittadina”, dove semafori ignorati e attraversamenti improvvisi creano rischi continui per automobilisti e motociclisti. «Non si può guidare sereni — scrive — perché a ogni incrocio c’è qualcuno che si lancia in mezzo alla strada col rosso, magari guardando il telefono. E poi, se succede qualcosa, la colpa ricade sempre su chi guida».
Nel post, dal tono fermo e indignato, il cittadino arriva a proporre sanzioni molto più dure: «Per i recidivi ci vorrebbe persino la galera. Basta con questa impunità totale. A Trieste serve più rispetto per le regole e più controlli».
Le sue parole, dirette e senza filtri, hanno toccato un tema che molti cittadini sentono vicino: quello della sicurezza stradale e del rispetto reciproco tra automobilisti e pedoni. Un appello che nasce dalla frustrazione di chi ogni giorno vive il traffico cittadino e chiede una città più ordinata, più sicura e più responsabile.