Mistero nelle acque di Barcola: orata tagliata di netto da un predatore sconosciuto (VIDEO)
Una segnalazione curiosa quanto inquietante è giunta nella prima serata di martedì 1 luglio 2025 da un giovane triestino, Adriano, che stava pescando a Barcola, lungo il litorale tanto amato dai cittadini. L’episodio è accaduto attorno alle ore 21.30.
Il ragazzo, intento a recuperare un’orata con la propria canna da pesca, ha notato un comportamento anomalo del mulinello che ha cominciato a fischiare improvvisamente, segnalando una forte trazione. «Quando ho tirato su, ho trovato l’orata tranciata a metà, come se un grosso predatore fosse intervenuto all’improvviso», racconta il giovane.
Pochi minuti dopo, un nuovo episodio ha lasciato senza parole lui e suo fratello: «Un pesce enorme, forse uno squalo o un pesce serra, ha buttato in acqua tutte e due le canne, scaraventando via anche l’attrezzatura. Sono riuscito a recuperarla, ma mio fratello, nel tentativo di tirare su la canna, ha rischiato seriamente di farsi male alla spalla, tanto era violenta la trazione. Il filo si è tranciato di netto ed è caduto fino a terra.»
Secondo il giovane pescatore, l'episodio potrebbe indicare la presenza nelle acque di Barcola di un pesce di dimensioni insolite per la zona. «È successo tutto in pochi attimi, ma l’orata mozzata e la potenza di quello che ha strappato tutto mi fanno pensare che là sotto ci fosse qualcosa di veramente grosso.»
La segnalazione è stata corredata da un video, che mostra il pesce tranciato e l’agitazione del momento, e potrebbe aprire una discussione tra appassionati e biologi marini su eventuali presenze atipiche nel Golfo di Trieste. Eventi simili non sono frequenti, ma neppure impossibili, soprattutto nelle ore serali quando l'attività predatoria di alcune specie aumenta.
Chi frequenta la zona di Barcola è invitato alla prudenza e a segnalare comportamenti anomali o avvistamenti particolari alle autorità competenti.
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