Tragedia in mare a Chioggia, giovane annega a Isola Verde: inutili i soccorsi della Guardia Costiera

Tragedia in mare a Chioggia, giovane annega a Isola Verde: inutili i soccorsi della Guardia Costiera

Una tragica fatalità ha colpito il litorale di Isola Verde, nel Comune di Chioggia, nel pomeriggio di martedì 1° luglio 2025. Erano circa le 16.30 quando la Capitaneria di Porto è stata allertata per la scomparsa in mare di un ragazzo che stava navigando su un pedalò insieme ad alcuni amici, nelle acque antistanti lo stabilimento balneare Isamar.

Lanciato l’allarme da parte del concessionario dello stabilimento, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Chioggia ha disposto l’immediato invio sul posto del battello pneumatico GCB97, che ha iniziato le ricerche coordinate insieme al personale del servizio di salvataggio attivo in zona.

Dopo pochi minuti di frenetiche operazioni, il giovane è stato ritrovato in acqua, privo di sensi. Riportato velocemente a riva, sono iniziate le manovre di rianimazione cardiopolmonare a cura degli operatori della Croce Verde, giunti tempestivamente sul posto. Purtroppo, ogni tentativo è risultato vano. Il medico del 118, intervenuto subito dopo, non ha potuto fare altro che constatare il decesso per annegamento.

Secondo le prime informazioni raccolte, la vittima sarebbe un cittadino straniero. La Capitaneria di Porto di Chioggia ha avviato tutte le attività di polizia giudiziaria volte a chiarire con precisione la dinamica del tragico accaduto, verificando anche eventuali responsabilità o omissioni.

Il dramma ha scosso profondamente residenti e turisti presenti sul litorale, richiamando ancora una volta l’importanza della massima prudenza durante le attività ricreative in mare. L’annegamento rappresenta purtroppo una delle cause principali di decessi in ambito balneare, soprattutto tra i giovani.