Trieste, crollano le richieste di surroga mutuo: -26,1% rispetto al 2024

Foto di Сергей Корчанов da Pixabay [...]

Trieste, crollano  le richieste di surroga mutuo: -26,1% rispetto al 2024

Nel primo trimestre del 2025, a fronte di una crescita generale delle richieste di surroga mutuo in Italia, la provincia di Trieste registra un calo significativo. Secondo i dati di MutuiOnline.it, la quota di richieste di surroga è passata dal 32,2% del totale nel Q1 2024 al 23,8% nel Q1 2025, segnando un calo del -26,1%, il più marcato dell’intero Friuli Venezia Giulia.

Questo dato si contrappone al trend nazionale, dove le richieste di surroga sono salite al 37,6% del totale (+10,3% rispetto al 2024), spinte soprattutto dai tagli dei tassi di interesse attuati dalla Banca Centrale Europea nei primi mesi dell’anno.

A Trieste si resta fedeli al tasso fisso

Nonostante il calo delle surroghe, chi a Trieste sceglie di trasferire il proprio mutuo lo fa quasi esclusivamente per passare (o restare) al tasso fisso. In Friuli Venezia Giulia, il 98% di chi surroga sceglie il fisso, contro un esiguo 2% che opta per il variabile.

Nel dettaglio, secondo MutuiOnline.it:

  • Il 50% dei surroganti aveva già un mutuo a tasso fisso.
  • Il 28,8% proviene da un tasso variabile.
  • Il 15,4% da un mutuo con tasso variabile con CAP.
  • Il 5,8% da un tasso misto.

Il mutuo per la prima casa resta la priorità

Nel contesto regionale, la finalità di acquisto della prima casa resta la più richiesta (58,9%), ma le surroghe mostrano caratteristiche precise:

  • Durata media più breve: 23 anni e 5 mesi contro 26 anni e 2 mesi per i nuovi mutui.
  • Importo medio inferiore: 134.433 € contro 135.252 €.
  • Età media più alta: 41 anni e 4 mesi per chi surroga, contro i 36 anni e 8 mesi per chi acquista casa.

Quando conviene surrogare?

Secondo Nicoletta Papucci, portavoce di MutuiOnline.it, “se il TAN attuale è inferiore al tasso del mutuo in essere, è il momento giusto per surrogare”. La migliore offerta a tasso fisso attualmente ha un TAN del 2,44%, che può garantire fino a 80 euro di risparmio mensile su un mutuo da 150.000 euro e quasi 19.000 euro totali in 20 anni.

Le condizioni favorevoli sui mutui fissi, unite a una prevedibile riduzione futura dei variabili, aprono nuovi scenari per i consumatori triestini, anche se al momento il mercato delle surroghe in città sembra più prudente rispetto al resto d’Italia.