Sistiana, fermato con l’alcol test positivo mentre faceva il tassista abusivo: scattano i sigilli
Controlli serrati nella zona della movida serale di Sistiana, uno dei principali punti di ritrovo estivi del territorio triestino. La Guardia di Finanza, in collaborazione con la Polizia Locale e su coordinamento della Prefettura, ha avviato un'operazione mirata contro i trasporti abusivi a pagamento, condotti con veicoli privati.
Durante l’attività, i militari del I Gruppo hanno individuato diversi autisti – sia italiani che sloveni – intenti a trasportare gruppi di giovani dietro compenso in nero, spesso anche per tragitti molto brevi, al costo fisso di 20 euro. I controlli si sono concentrati all’esterno di locali e discoteche, dove il flusso di persone è elevato e la richiesta di passaggi rapidi è costante.
Quattro i veicoli sequestrati, tutti omologati per uso privato. In un caso, è emerso che l’auto era intestata a un’associazione no profit operante nel settore della promozione sociale, con un utilizzo giudicato chiaramente improprio dei beni dell’ente.
In un altro caso, il conducente di uno dei mezzi è stato trovato positivo all’alcol test mentre trasportava passeggeri: per lui è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Ai soggetti coinvolti sono state contestate le violazioni previste dall’art. 85, comma 4 del Codice della Strada, che prevede multe da 1.812 a 7.249 euro, sospensione della patente da 4 a 12 mesi, ritiro della carta di circolazione e sequestro del veicolo ai fini della confisca.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali irregolarità fiscali legate a queste attività illegali di trasporto non autorizzato, che rappresentano un pericolo per la sicurezza e una forma di concorrenza sleale verso i professionisti del settore.
L’operazione rientra in una più ampia azione di prevenzione e contrasto al fenomeno dell’abusivismo nei trasporti, con l’obiettivo di garantire legalità, tutela dell’utenza e rispetto delle regole da parte di tutti gli operatori.