Medicina interna di Cattinara, un triestino: «Mi avete coccolato mentre perdevo mia madre»

Medicina interna di Cattinara, un triestino: «Mi avete coccolato mentre perdevo mia madre»

In un tempo in cui spesso si parla di sanità solo per criticare o evidenziare difficoltà, arriva da un triestino una testimonianza capace di commuovere e restituire speranza.

Nel giorno più doloroso della sua vita, quello della perdita della madre, un uomo ha voluto esprimere pubblicamente un ringraziamento speciale al personale del reparto di Medicina Interna, 9° piano dell’Ospedale di Cattinara.

umanità nei momenti più difficili
Non solo competenza medica, ma umanità, delicatezza, gentilezza: queste le parole con cui il triestino descrive il comportamento di medici, infermieri e operatori socio-sanitari. «Oggi mi hanno coccolato durante la scomparsa di mia mamma, dimostrandomi tanta umanità ed empatia», scrive in un messaggio carico di emozione.

un gesto che scalda il cuore
In un reparto spesso carico di sofferenza e di attese, i professionisti della sanità hanno saputo accompagnare non solo la paziente, ma anche i familiari, con gesti semplici e profondi, che hanno trasformato un dolore in un momento di vicinanza autentica.

il valore della gratitudine
La sua testimonianza, semplice e sincera, è un inno al lato migliore della sanità pubblica: quello fatto di persone che, oltre al camice, portano umanità. Un grazie che diventa corale, rivolto a tutti coloro che ogni giorno vivono il loro lavoro come missione di cura e sostegno.