Furto in azienda e rivendita online: ex dipendente denunciato, recuperata refurtiva per 5mila euro
Un inventario di routine, alcune assenze sospette e il passo immediato verso la denuncia. È così che, nel mese di novembre, i titolari di un’azienda della bassa friulana hanno scoperto un ammanco significativo di utensili e attrezzature per l’edilizia custodite nel proprio magazzino. Un danno economico rilevante che ha spinto l’azienda a rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Latisana, dando il via a un’indagine rapida e mirata.
I sospetti su un ex dipendente e le prime conferme investigative
Fin dalle prime attività investigative, i militari dell’Arma hanno concentrato l’attenzione su un ex dipendente della ditta, un uomo di 58 anni residente nella bassa friulana. Un nome che, sin dall’inizio, ha sollevato più di un interrogativo. Gli approfondimenti successivi hanno rafforzato i sospetti: l’uomo risultava infatti attivo su piattaforme di vendita online, dove proponeva materiali e attrezzature perfettamente compatibili con quelli risultati mancanti dal magazzino aziendale.
La perquisizione e il ritrovamento della refurtiva
Su delega dell’Autorità Giudiziaria di Udine, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare che ha segnato una svolta decisiva nell’indagine. All’interno dell’abitazione dell’ex dipendente è stata rinvenuta gran parte della refurtiva: utensili e attrezzature edili per un valore complessivo stimato intorno ai 5.000 euro. Il materiale è stato immediatamente sequestrato e restituito ai legittimi proprietari, ponendo fine a una sottrazione che, secondo gli inquirenti, si sarebbe protratta nel tempo.
Una recidiva che pesa sul profilo dell’indagato
L’uomo, ora denunciato all’Autorità Giudiziaria, era già noto ai Carabinieri per un episodio analogo avvenuto nel marzo scorso. In quella circostanza, sempre attraverso piattaforme online, aveva tentato di vendere una bicicletta rubata a Latisana il mese precedente. Anche allora una perquisizione domiciliare aveva permesso di recuperare il bene e restituirlo al proprietario. Un precedente che rafforza il quadro investigativo, pur nel rispetto della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
L’azione dei Carabinieri a tutela delle imprese del territorio
L’operazione condotta dai Carabinieri di Latisana conferma l’attenzione costante dell’Arma verso i reati predatori che colpiscono il tessuto economico locale. Un intervento che non solo ha permesso di recuperare beni di valore, ma che lancia anche un segnale chiaro: le attività illecite, anche quando mascherate dal commercio online, vengono monitorate e perseguite con determinazione.
Un’azione concreta a tutela delle imprese, della legalità e della fiducia di chi opera quotidianamente nel rispetto delle regole.