Care for Caring 2.0: la Polizia di Stato rilancia la campagna per la prevenzione del tumore al seno

Care for Caring 2.0: la Polizia di Stato rilancia la campagna per la prevenzione del tumore al seno

Riparte la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno "Care for Caring - Ambasciatrici della Prevenzione.” 

L'iniziativa, ideata e coordinata da Ladies First e promossa dalla Polizia di Stato, entra nel 2025 nella sua fase 2.0. 

 

Nel 2024 il progetto ha coinvolto oltre 1.500 donne Allieve o in forza alla Polizia di Stato, con oltre il 99,8% delle under 45. 

Prevenzione, cura, attenzione, sicurezza, stili di vita le parole chiave. L'obiettivo nel 2025 persiste: sensibilizzare le giovani donne al valore della prevenzione in ogni fase della vita e ampliare la fascia di screening dando equità di accesso a tutte le regioni italiane. 

 

"Care for Caring - Ambasciatrici della Prevenzione" si caratterizza, infatti, per l'offerta di controlli clinici ed ecografici gratuiti alle donne in servizio nella Polizia di Stato, alle Allieve delle Scuole e degli Istituti di formazione della Polizia di Stato, anche nella fascia di età tra i 20 e i 44 anni. Una popolazione non compresa nei programmi di screeningmammografico regionali che oggi coprono le fasce di età tra i 45 e i 49 anni (una volta all’anno) e tra i 50 e i 74 anni (ogni due anni).

 

L’iniziativa offre la possibilità di accedere a visite specialistiche e controllo ecografico o a colloqui individuali con medici specialisti per sessioni educazionali su prevenzione oncologica, importanza di controlli mammografici regolari, autopalpazione e conduzione di stili di vita sani.

 

Al momento della visita e dei colloqui sarà consegnato materiale informativo educazionale sull’importanza della prevenzione del cancro alla mammella (autopalpazione, visita senologica periodica, ecc.) e dell’adesione agli screening mammografici. 

L’attività educazionale riguarderà anche altre forme di tumore, come quello ovarico, del collo dell’utero, del colon, oggi monitorabili attraverso i programmi di screening e prevenzione messi a disposizione dal Servizio Sanitario Nazionale per tutta la popolazione.

 

Le visite e i colloqui saranno effettuati presso gli Uffici Sanitari degli Istituti di Istruzione della Polizia di Stato delle città coinvolte grazie alla collaborazione di medici specialisti in senologia e radiologia. 

 

Le donne che dovessero avere necessità di approfondimenti diagnostici saranno indirizzate a Ospedali, Presidi o Poliambulatori del territorio. 

 

Il progetto 2025 farà tappa in otto città italiane, da Nord a Sud: Roma - Scuola Superiore di Polizia, Peschiera del Garda - Scuola Allievi Agenti, Piacenza - Scuola Allievi Agenti, Trieste - Scuola Allievi Agenti, Alessandria - Scuola Allievi Agenti, Nettuno - Istituto per Ispettori, Campobasso - Scuola Allievi Agenti, Spoleto - Istituto per Sovrintendenti.

 

Realizzato con il supporto non condizionante dell’azienda main sponsor AstraZeneca e, quali partner tecnici, delle aziende GE HealthCare e Samsung Electronics, il progetto gode del patrocinio dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e di Fondazione AIOM.

 

Alla Scuola Allievi Agenti “Vincenzo Raiola di Trieste il progetto, fortemente apprezzato anche dal Questore di Trieste Dott.ssa Lilia Fredella, è stato illustrato nel pomeriggio del 07 maggio u.s..

 

 

Le dichiarazioni

 

Quote Polizia di Stato 

“Aderiamo con estremo favore all’iniziativa, che bene si inserisce nel programma di educazione globale dei nostri allievi, sul valore della prevenzione e della cura della persona sotto ogni aspetto. Riteniamo molto efficace la diffusione del progetto negli ambienti di formazione e di lavoro della Polizia di Stato, in modo da ottenere un’alta partecipazione all’iniziativa da parte del personale femminile, sensibilizzando, al contempo, anche la popolazione maschile. Si centra, altresì, l’obiettivo di diffondere l’attenzione a questi temi anche al di fuori degli Istituti di Istruzione della Polizia di Stato e di avvicinare le Istituzioni ai cittadini” dichiarano Antonella Cargnelutti, Direttore della Scuola Allievi Agenti di Trieste e Yole Vella, Dirigente Medico dell’Ufficio Sanitario dell’Istituto.

 

Quote AZ

“Abbiamo deciso di sostenere questo progetto per sottolineare il nostro impegno sul fronte della prevenzione del cancro al seno. AstraZeneca è focalizzata sullo studio di terapie sempre più innovative ed efficaci per dare risposte concrete alle aspettative di cura delle pazienti, spesso giovani, e delle loro famiglie”, dichiara Alessandra Dorigo, Head of Oncology di AstraZeneca. “L’approccio a 360° per prevenire e curare queste neoplasie, richiede l’utilizzo di tutti gli strumenti che la ricerca innovativa mette a disposizione. Prima di tutto occorre però incrementare la cultura della prevenzione e favorire un accesso rapido ed equo all’innovazione per migliorare la qualità di vita delle pazienti.”.